
Sembra che Telegram, la nota azienda di messaggistica istantanea, si stia preparando a lanciare una nuova cripromoneta attraverso un’ICO che sembra essere una delle più importanti di sempre, e che promette di rivoluzionare per sempre il mondo delle criptovalute.
Per il momento non c’è ancora nulla di ufficiale, svariate informazioni sono trapelate in questi ultimi giorni, ma l’azienda di messaggistica non ha ancora fatto alcun annuncio ufficiale per confermare i rumors che stanno girando in rete.
La notizia di una ICO da parte di Telegram ha cominciato a circolare l’8 gennaio scorso, quando il sito web Techcrunch ha pubblicato un articolo che parlava appunto del progetto di Telegram di sviluppare una propria cripto. La fonte di Techcrunch, stando alle loro dichiarazioni, sarebbe un white paper preparato da telegram che sarebbe stato sottratto all’azienda e di cui Techcrunch sarebbe riuscita a leggere alcune parti.
Il condizionale in questi casi è d’obbligo, tuttavia, il white paper in questione è poi effettivamente comparso online, per leggerlo è sufficiente andare su google e cercare “Telegram white paper leacked“.
Secondo quanto riportato nel documento in questione, Telegram sarebbe intenzionato ad impostare una pre-ICO da 500 milioni di dollari, seguita da una vendita pubblica che nelle loro previsioni dovrebbe arrivare a 3/5 miliardi di dollari, cifra che la renderebbe senza alcun dubbio la più importante ICO in termini di volume della storia.
Secondo i documenti che siamo riusciti a leggere, la moneta virtuale di Telegram si chiamerà TON (acronimo di Telegram Open Network) e consentirà ai suoi utenti di compiere pagamenti in modo sicuro e istantaneo.
Apparentemente, ogni utente di Telgram riceverà automaticamente un Wallet per TON e i pagamenti tra gli utenti saranno estremamente rapidi, poiché utilizzeranno il metodo delle transazioni dirette off Chain. Considerando che la base di utenti di Telegram conta 180 milioni di persone, e che ne aggiunge circa 500 mila ogni giorno, TON diventerebbe automaticamente ed instantaneamente la criptomoneta più diffusa al mondo.
Secondo il white paper, tra i diversi servizi che TON promette i più importanti si articoleranno in:
- TON payments: strumento utilizzato per i pagamenti tra gli utenti;
- TON DNS: che consentirà di assegnare sia agli utenti che ai contratti dei nomi che non siano soltanto una stringa di caratteri, e che quindi siano facilmente leggibili;
- TON services: che diventerà una piattaforma per servizi retail decentralizzati;
- TON blockchain: una propria blockchain modulare e scalabile dove gli smart contract verranno elaborati.
Il white paper, insieme alle caratteristiche tecniche della moneta, della blockchain e dei servizi offerti, e insieme alle previsioni finanziare per l’ICO, riporta anche una timeline di sviluppo del progetto.
Sempre stando al documento che abbiamo analizzato, TON promette di implementare un sistema decentralizzato con una governance democratica e condivisa, come del resto molte delle criptovalute in circolazione, ma promette anche che nel lungo periodo il progetto verrà sganciato da Telegram e diventerà un progetto parallelo ed autonomo.
Infine, per quanto riguarda la suddivisione della base monetaria di TON, Telegram sembra intenzionata a suddividerla nel modo seguente: il 4% agli sviluppatori, il 44% ai potenziali investitori e il 52% rimarrà nelle riserve di TON.
Dunque, sia per le idee, il team, il progetto, che per l’ambizione dell’ICO che si intende lanciare, TON promette di superare ogni record e di diventare una nuova stella nel mondo delle monete digitali. A questo punto c’è solo da aspettare che il progetto segua il suo corso naturale, e che l’azienda si decida a rilasciare delle notizie ufficiali.
Per concludere, vi lasciamo con un video che sarebbe anch’esso stato sottratto a Telegram e che può facilmente essere reperito anche online su youtube.