
Di origine americana, Roger Ver è una delle più conosciute e controverse superstar delle criptovalute, diventato nel corso degli anni uno dei maggiori cripto influencer della rete.
Nato in California, ma divenuto successivamente cittadino di Saint Kitts and Nevis, e attualmente residente in Giappone, Roger Ver comincia a interessarsi ai bitcoin quando questi erano ancora relativamente sconosciuti. Nello stesso periodo, comincia ad investire massicciamente in tutta una serie di start up collegate al mondo delle criptomonete.
Grazie alla sua attività di investitore e di divulgatore, Roger Ver si è presto guadagnato il soprannome di “Bitcoin Jesus”, con il quale è conosciuto su internet. Ver è un personaggio molto controverso, perché decisamente controverse sono la sua storia personale e la sua carriera.
Ver comincia la sua carriera nel 1999 come CEO dell’azienda MemoryDealer dove ha lavorato fino al 2012. Nel 2002, viene accusato di vendita illegale di esplosivi (in realtà si trattava di fuochi d’artificio che vendeva su ebay come repellenti per animali) e viene condannato a scontare dieci mesi di carcere.
Nel 2006, Ver decide di trasferirsi in Giappone. E nel 2014 rinuncia alla cittadinanza americana dopo aver aqcquisito quella di Saint Kitts and Nevis. Ad ogni modo, passando alla sua storia con le valute elettroniche, Ver ha dichiarato di aver scoperto i bitcoin nel 2011, considerandoli subito una delle più grandi invenzioni dell’uomo dall’avvento di internet.
Integrando la possibilità di pagare con bitcoin nel sito MemoryDealers.com, Roger Ver è stato uno dei primi a capire le potenzialità delle nuove monete elettroniche. E con il suo aiuto finanziario, molte nuove aziende e nuovi progetti di monete digitali sono riuscite a cominciare le proprie attività.
Ver è stato, ad esempio, uno dei primi investitori di BitInstant, Kraken, e Ripple. Nel 2012, inoltre, lancia il proprio portale per acquisti in bitcoin, bitcoinstore.com. Negli ultimi anni, Ver ha continuato ad investire in progetti legati a bitcoin, e come uno dei fondatori della Bitcoin Foundation ha spinto per l’adozione di bitcoin da parte delle aziende tradizionali.
Negli anni, però ha anche adottato una visione di bitcoin che alcuni recenti sostenitori considerano un pò arretrata. In un’intervista del 2017, Ver si lamenta del carattere speculativo assunto da bitcoin negli ultimi anni, e si dice preoccupato della sua sopravvivenza come metodo di pagamento alternativo.
Nell’estate dello stesso anno, si è avvicinato alle posizioni di una parte minoritaria degli sviluppatori di bitcoin, sostenendo il fork che ha poi dato vita a Bitccoin Cash, di cui Ver è diventato un grandissimo sostenitore. Ad ogni modo, Roger Ver rimane uno dei maggiori sostenitori delle criptovalute nonché uno dei maggiori “evangelizzatori”.
Le sue idee sono condivise da centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo, che lo seguono attraverso i suoi canali social e attraverso i suoi numerosi interventi all’interno di riviste, blog, e portali dedicati al mondo delle valute digitali.
Prima di lasciarvi ecco un video di una conferenza di Roger Ver a Miami nel 2017: