
Huawei, il colosso cinese delle telecomunicazioni, ha rivelato di aver sviluppato una nuova offerta blockchain alimentata da Hyperledger. L’annuncio, avvenuto nel corso di una conferenza a Shenzhen lo scorso martedì 17 aprile, si concretizza nel lancio di una “blockchain-as-a-service” (BaaS), a un solo mese di distanza dal progetto congiunto di Huawei e Hyperledger.
Per chi si fosse perso la “puntata precedente”, ricordiamo che Hyperledger è un progetto open source Blockchain creato dalla Fondazione Linux nel 2015. Fin dalla sua nascita, il progetto è cresciuto fino a incorporare oltre cento importanti sponsor aziendali, e ha visto più partnership e integrazioni.
Focalizzato sullo sviluppo di smart contract, il “Blockchain Service” di Huawei è un servizio di piattaforma tecnologica blockchain ad alte prestazioni, ad elevata disponibilità e a solida sicurezza per aziende e sviluppatori. Nella descrizione ufficiale che ha accompagnato l’annuncio, si legge anche che il nuovo servizio potrà aiutare aziende e sviluppatori a creare, implementare e distribuire rapidamente ed economicamente i propri prodotti e servizi su Huawei Cloud.
Con una simile innovazione, Huawei si conferma pertanto particolarmente vivace nel settore della blockchain, rubando parzialmente la scena ad altri big attualmente impegnati nel settore, come Tencent e JD.com. Peraltro, avendo lavorato a Caliper sin dal suo avvio – nel maggio 2017 – Huawei è altresì uno dei principali sponsor di Hyperledger, aderendo al progetto con particolare soddisfazione fin dall’ottobre del 2016.
A un anno di distanza da allora, nel mese di ottobre 2017, anche Baidu ha aderito a Hyperledger, lanciando poi la sua piattaforma di scambio di diritti d’immagine basata su blockchain all’inizio di questo mese di aprile.
Insomma, qualcosa si muove, con sempre maggiore convinzione, in questo comparto. E tutto lascia presagire che dalla Cina le novità in ambito blockchain non siano certo finite qui.