
Fondato a Pechino, Huobi è attualmente uno dei quattro più grandi exchange di criptomonete al mondo (il primo è Binance, seguito da OKex e UpBit) e sembrerebbe pronto ad entrare finalmente nel mercato europeo.
Precisamente, continuando con la politica di espansione che sta mettendo in atto ormai da diverso tempo, Huobi starebbe per aprire un ufficio a Londra da utilizzare come testa di ponte per penetrare il mercato europeo.
Peng Hu, vicepresidente del Gruppo Huobi, ha espressamente fatto riferimento a questo concetto durante una sua intervista, dicendo che:
Né la Svizzera, né tantomeno Malta. La gran Bretagna, e più precisamente Londra, è il punto di ingresso migliore per il mercato europeo. Per questo motivo vi apriremo un nostro ufficio a breve.
Peng Hu non è il solo dirigente di Huobi ad essersi espresso in simili termini. Chern Chung, senior business development manager per l’Europa, ha spiegato ai giornalisti che Huobi vuole avere una presenza fissa a Londra perché i loro dati mostrano che è la città europea più attiva nel settore del trading.
La scelta di londra, però, segnala anche un altro importante dato di fatto, ossia la volontà dell’exchange di diventare “mainstream” adottando le regolamentazioni europee sul trading.
Secondo Coinmarketcap, Huobi è al momento il quarto cripto-exchange più grande al mondo per volume di trading giornaliero. Dopo aver incontrato delle difficoltà in Cina, dovute alla decisione del governo cinese di vietare le ICO, la compagnia ha spostato la sua sede a Singapore.
La scelta di aprire un ufficio europeo potrebbe essere legata anche a queste dinamiche. In un mercato nettamente in espansione, i migliori crypto-exchange sono disperatamente alla ricerca di contesti in cui la regolamentazione sia snella e non suscettibile a repentini cambiamenti.
E da questo punto di vista, l’Europa rappresenta un grande vantaggio. L’Europa, infatti, al momento ha avuto un atteggiamento piuttosto rilassato nei confronti delle cripto. Pur adottando alcune regolamentazioni, queste sono state sempre trasparenti e non punitive per il mercato delle valute digitali.
Per queste ragioni, Huobi non è il solo exchange che ha espresso la volontà di approcciarsi al mercato europeo. Lo scorso marzo il più grande exchange di criptomonete al mondo, Binance, ha annunciato la propria intenzione di aprire un ufficio a Malta, così da poter anche prendere parte alla discussione tutt’ora attiva sulle future mosse necessarie per regolamentare ulteriormente il mercato delle criptovalute.
Fonte: Huobi.com