
Un progetto, rivelato dal CEO di Circle Jeremy Allaire, martedì 29 giugno, sembra abbia tutte le carte in regola per stravolgere il mondo delle criptovalute e conferire agli USA una posizione piuttosto dominante.
Come già sappiamo, Circle è la piattaforma crypto finanziata da Goldman Sachs e da quanto è trapelato, pare che voglia prendere il controllo sui cambi valuta fiat-crypto, dominando così il mercato.
In che modo? Circle ha raccolto 110 milioni di dollari da Bitmain e altri partner per sostenere il proprio progetto di creazione di una criptovaluta legata al valore del dollaro, con cambio 1:1. State pensando ciò che penso io? Esiste già Tether a questo scopo… il fatto è che Circle vuole crearne una universalmente accettata, condivisa e verificata con il dollaro.
Una “Stable coin” (ovvero senza variazioni di prezzo) che eviti i continui scambi di crypto e moneta fiat. Tutti gli exchange potranno utilizzarla, e infatti è programmata con linguaggio open source, ma solo Circle (qui sta l’inghippo) sarà il proprietario ufficiale. Chi vorrà gestire la nuova moneta digitale dovrà quindi chiedere autorizzazione a Circle (ovvero a Goldman Sachs).
Quest’ultima diventerebbe quindi una sorta di banca centrale in grado di emettere valuta fiat digitale. Stiamo parlando del tentativo di possedere un intero sistema economico (quello delle crypto), che andrà tutto nelle mani di Goldman.
Aldilà di questa “pseudo-dittatura”, cosa cambia per noi investitori? In pratica poco o nulla: che il sistema crypto sia americano, cinese o europeo non importa… ciò che serve invece è una serie di semplificazioni che possano portare nuovi capitali in modo da far risalire di nuovo il valore delle crypto.