
Facebook ha recentemente annunciato l’acquisto di Bloomsbury AI, start-up londinese nell’ambito dell’intelligenza artificiale (IA) per una cifra compresa tra i 25 e i 30 milioni di dollari (secondo TechCrunch).
Blooomsbury AI, nata nel 2015, aiuterà il social network nell’elaborazione del linguaggio naturale e nel riconoscimento di foto, testi e video tramite intelligenza artificiale.
Allo stato attuale delle cose, Facebook utilizza team di persone per la moderazione dei contenuti, ma l’introduzione dell’IA potrebbe automatizzare questi processi di revisione (dopo un duro periodo di training).
Non sappiamo ancora con precisione quale sarà il ruolo di Bloomsbury all’interno di Facebook, ma visto che si era già occupata di fake news (con la società factmata), probabilmente il suo contributo arriverà in quella direzione.
La start-up si è anche occupata di lettura e comprensione di documenti non strutturati in linguaggio naturale, per rispondere a qualsiasi domanda.
La società londinese potrebbe quindi migliorare l’analisi dei dati che ogni giorno gli utenti caricano in Facebook.
Nel seguente video trovi la presentazione di Bloomsbury AI al Berlin Tech di gennaio 2018: