
L’internet of things, “l’internet delle cose” è ormai qualcosa di più di una semplice idea, e sempre più aziende si adeguano al trend ideando dispositivi di ogni tipo sempre connessi a internet.
Non vuole essere da meno neanche il colosso cinese degli smartphone (ma non solo, come vedremo) Xiaomi, per questo sta progettando un’evoluzione dei propri router mediante l’utilizzo dell’intelligenza artificiale.
L’IA applicata ai router dovrebbe aumentarne velocità e prestazioni di oltre il 20% permettendo di evitare il sovraccarico delle connessioni.
La nuova tecnologia permette di passare dal protocollo TCP a quello QUIC (UDP) in modo da ridurre il consumo di banda e rendere la connessione più stabile.
Xiaomi sta lavorando al progetto con il supporto di Jinshan Cloud e nonostante i dazi, prepara lo sbarco negli Stati Uniti d’America.
L’azienda cinese produce router che gestiscono miliardi di richieste di connessione fin dal 2013 e le richieste saranno sempre maggiori con tutti questi dispositivi connessi.
Seguendo quest’onda, dovrebbero arrivare sul mercato entro la fine del 2018 i primi smartphone con connessione 5G, come conferma Qualcomm.