
Le PMI devono assolutamente investire assolutamente nella mobile economy
Nel 2030 il 75% della popolazione mondiale sarà online attraverso uno smartphone o un tablet: è questo il risultato di una ricerca di McKinsey, che lascia intendere le possibilità di sviluppo della mobile economy.
“Le capacità di processo di uno smartphone sono incredibili. È importante che le aziende capiscano quali siano i trend da cavalcare insieme al mobile”. Sono le parole di Ciaran Quilty, Vice Presidente Facebook per le aree non USA, pronunciate durante il terzo Forum dell’Economia Digitale (FED), organizzato da Confindustria.
Gli elementi fondamentali sono principalmente tre:
- I video: l’80% dei dati mondiali sono passati tramite video e le ore di fruizione sono 100 milioni ogni giorno
- Le stories: su Instagram le hanno utilizzate 1 miliardo di persone
- La messaggistica: fondamentale nell’interazione coi consumatori
Sono molte le opportunità delle PMI in ambito digitale e vanno colte al volo. Il 68% degli utenti europei ha fatto acquisti online nel 2017, ci sono circa 195 milioni di stranieri che guardano con interesse alle aziende italiane.
Altri numeri? 80 milioni di pagine aperte da realtà di tutto il mondo per guadagnare con Facebook (e 6 milioni di queste che spendono in pubblicità), una PMI su tre in Italia presente su Facebook, ha costruito lì il proprio successo (fonte: Morning Consult Economic Impact Research), il 43% delle PMI su Facebook ha assunto nuovi dipendenti causa aumento di lavoro, il 91% delle PMI italiane utilizza l’app di Facebook per gestire la propria pagina da mobile.
Si tratta di numeri impressionanti. Ma cosa deve fare una PMI per crescere davvero? Innanzitutto deve individuare il proprio target e la propria capacità di spesa. Ogni mese 31 milioni di italiani utilizzano Facebook, e ogni giorno ben 25 milioni, questo è un mercato enorme per le PMI.
Su Instagram invece le aziende presenti sono 25 milioni, che hanno speso 2 milioni di investimenti pubblicitari complessivi. Guadagnare con Instagram è diventato un vero e proprio lavoro per molti personaggi online, e visto che è il social preferito dalla moda, dal settore viaggi e dal settore lusso… perché non approfittarne?