
Trezor Model T è l’ultimo wallet hardware di SatoshiLabs: un modello più avanzato rispetto al precedente Trezor One, dotato di un touchscreen e nessun pulsante fisico.
Le differenze sono tuttavia ancora più notevoli e, in questa recensione, cercheremo di scoprire quali siano le sue potenzialità e perché potrebbe essere il tuo prossimo cold storage wallet da acquistare!
Come acquistare Trezor Model T
Iniziamo con un piccolo suggerimento. Anche se i wallet hardware possono essere acquistati un po’ ovunque, a nostro avviso è meglio ricorrere direttamente al produttore o, al limite, ai siti dei rivenditori autorizzati: diffida invece dell’acquisto di questo strumento così importante da portali non ufficiali o rivenditori poco conosciuti.
Detto ciò, una volta acquistato riceverai una scatola contenente il wallet hardware. A seconda degli accessori selezionati in fase di acquisto, nel pacchetto troverai un cavo, Cryptosteel o OTG, altri accessori e, soprattutto, una utile guida che ti spiegherà come funziona questo dispositivo (ne potresti avere bisogno se non hai mai utilizzato un wallet hardware).
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Wallet Hardware Trezor Model T
Naturalmente, il “cuore” del pacchetto che riceverai è il wallet, che a noi ha fatto una buona impressione fin dal primo momento di “conoscenza”. Con un peso di 15 g e una dimensione di 64 x 39 x 10 mm, è leggermente più grande del suo predecessore Trezor One, ma si tratta ovviamente di una scelta.
Il Model T dispone infatti di un touchscreen a colori RGB LCD 240 × 240 pixel sul pannello anteriore, e di una porta USB-C femmina con USB 2.0 integrata nella parte inferiore. Sul lato destro dell’hardware trovate anche un’interfaccia aggiuntiva per una scheda MicroSD.
Model T: criptovalute supportate
Il lato più interessante di questa nuovissima chiavetta bitcoin, è la quantità di criptomonete che può supportare (oltre 500!): bitcoin, Litecoin, Ethereum, Ethereum Classic, Dash, Zcash, Bitcoin Gold, Bitcoin Cash, NEM e tutti i Token ERC20 (tra i quali possiamo trovare Golem, Aion, Monacoin, Lisk, Qtum, Binance Coin…)
Trezor Model T: come funziona
Ora che abbiamo chiarito che il Trezor Model T ci ha fatto una ottima impressione iniziale, cerchiamo di capire come poterlo utilizzare.
Intuibilmente, la prima cosa che devi fare è connettere il Model T a un computer, come indicato nella guida che troverai aprendo il pacchetto. Così facendo ti verrà mostrato un messaggio di benvenuto, e un invito ad aprire il sito web trezor.io/start. A quel punto, dovrai scegliere il Model T tra i device che ti saranno presentati, e cliccare sul pulsante di continuazione del setup.
Il sito internet ti inviterà poi a scaricare il Trezor Bridge: si tratta di un piccolo software che nasce con lo scopo di permettere al tuo wallet di parlare con il pc (e viceversa), e che è disponibile per tutti i principali sistemi operativi. Una volta che il software è installato, verrai reindirizzato al wallet, che ti proporrà di installare il firmware per il modello di wallet acquistato.
Terminata la fase di installazione, puoi finalmente creare un nuovo wallet, oppure importarne uno esistente. In ogni caso, non dovrai far altro che cliccare sul pulsante corrispondente (Create now, per un nuovo wallet; Recover wallet, per recuperarne uno esistente) e attendere qualche secondo: giusto il tempo che il tuo nuovo wallet hardware avvii la procedura di setup.
Fin qui, la parte iniziale del tuo lavoro. D’ora in avanti, quel che potrai fare dipenderà esclusivamente da ciò che hai intenzione di realizzare con il tuo wallet (dalla creazione di backup alla protezione con i codici). Leggi la guida se hai bisogno di un sostegno ufficiale, o contattaci per saperne di più!
Accessori di Model T
Essenziali gli accessori che potrai trovare nel pacchetto che riceverai a casa. Il cavo USB-C e gli altri dispositivi si trovano nella scatola nera accanto al dispositivo e ti sarà sufficiente estrarla e aprirla per poterli maneggiare. Il principale è ovviamente il cavo – lungo 50 cm – oltre a una guida “Getting Started” e due schede per la registrazione dei backup.
Naturalmente, come per il predecessore, sono inclusi anche gli adesivi. Ma non è tutto! Il pezzo di plastica nero che si trova sotto il Trezor Model T ha un secondo scopo: è una sorta di supporto magnetico per il nuovo wallet hardware, considerato che il nastro biadesivo sul retro può essere incollato su qualsiasi base solida.