Hai letto qualche annuncio di lavoro di aziende che stanno cercando dei validi Pay Per Click Specialist? Se ancora non ti è capitato, stanne certo che presto questa professione finirà sotto i tuoi occhi, visto e considerato che si tratta di uno dei ruoli su cui le imprese sembrano essere meglio disposte a investire.
Ma chi è lo Specialista Pay Per Click (o PPC Specialist)? Che cosa fa? E perché potrebbe essere fondamentale per lo sviluppo di un business societario?
PPC Specialist: chi è e cosa fa
Iniziamo dicendo che il Pay Per Click Specialist (o PPC Specialist) è colui che si occupa di pianificare, di gestire, di monitorare e di ottimizzare le campagne promozionali a pagamento sui principali motori di ricerca (si pensi a Google AdWords) o sui social media (come Facebook Ads).
Le sue attività sono dunque particolarmente importanti per il buon fine di una campagna pubblicitaria e, più in generale, per il rispetto degli obiettivi di marketing di un’azienda.
Che competenze deve avere un PPC Specialist
Il Pay Per Click Specialist deve dunque essere prima di tutto un esperto di marketing e, in esso, un professionista dell’online marketing e del digital marketing. Considerata la portata tecnica del suo lavoro, dovrà anche essere almeno un conoscitore “medio” della SEO (search engine optimization).
Ma non solo. Il suo ruolo è centrale per le iniziative di affiliate marketing e di marketing digitale di un’impresa, dove il professionista si interfaccia con altri collaboratori. Questa figura necessita quindi di requisiti personali e umani di empatia, capacità di ascolto e spirito di cooperazione e di condivisione.
PPC Specialist: quanto guadagna
Ma quanto guadagna un PPC Specialist? Quali sono le aspirazioni che questo professionista potrebbe sperare di realizzare? Naturalmente, il profitto che un PPC Specialist può ottenere dalla sua professione dipende dal tipo di clienti con i quali si interfaccia, e dai mercati nei quali opera.
Si può dunque ipotizzare uno stipendio di partenza di 1.000 – 1.500 euro al mese, per poi salire sulla base della grandezza e dell’importanza delle aziende per le quali lavora. Il discorso è ovviamente diverso nel caso in cui lo specialista lavori come libero professionista.