
Warren Buffett, l’investitore più famoso al mondo, ha deciso di scommettere su JPMorgan Chase. Berkshire Hathaway, la holding statunitense controllata da Buffett che conta più di novanta imprese nel campo assicurativo, in quello dell’energia, della ristorazione, in quello ferroviario, industriale e in altri campi, ha comunicato la partecipazione nella banca di Jamie Dimon, amministratore delegato.
Con quest’ultimo, all’inizio dell’anno corrente, la conglomerata statunitense aveva lanciato, assieme ad Amazon e al suo amministratore delegato Jeff Bezos, una joint venture (ovvero un’associazione temporanea di imprese) al fine di ottenere una riduzione delle spese sanitarie per i rispettivi dipendenti. La venture è stata guidata da Atul Gawande, chirurgo e da sempre critico delle pratiche dell’industria medica, nominato a giugno. Buffett ha anche affermato di essersi pentito di non aver investito prima in JPMorgan Chase.
La Berkshire Hathaway (la cui sede si trova ad Omaha, in Nebraska) ha dichiarato, in un documento depositato presso la Sec (Securities and Exchange Commission), di possedere, al trenta di settembre, 35,7 milioni di azioni della banca di New York, ovvero circa quattro miliardi di dollari. Nel documento sopracitato, la holding ha dichiarato di aver deciso di aumentare i suoi investimenti anche in altri istituti finanziari statunitensi, come US Bancorp, Bank of New York Mellon e PNC Financial Services (la Berkshire Hathaway detiene 829 milioni di azioni di quest’ultima).
Per quanto concerne Bank of America, le quote hanno visto un aumento del 29%, mentre per la Goldman Sachs esse sono aumentate del 38,5%. Warren Buffett ha invece deciso di vendere 9,7 milioni di titoli di Wells Fargo, la banca californiana (con sede a San Francisco) coinvolta nello scandalo dei conti fantasmi, dove la partecipazione è stata ridotta a poco più del 2%.
Nonostante ciò, l’investimento in Wells Fargo rimane uno dei maggiori del cosiddetto Oracolo di Omaha, anche se adesso il secondo posto nella lista delle sue maggiori partecipazioni è stato occupato da Bank of America. Infatti, la Apple rimane la maggiore partecipazione di Buffett.
Alla fine del mese di settembre, la quota investita dal value investor più famoso del pianeta nella Apple equivaleva a 57 miliardi di dollari, quella in Bank of America a 26 miliardi e infine quella in Wells Fargo a 23 miliardi. La Berkshire Hathaway è il principale socio di Bank of America e di Wells Fargo e rappresenta il secondo maggiore socio di Apple.
Nel quadro di un generale miglioramento del proprio portfolio, la conglomerata americana ha preso la decisione di uscire da Walmart e nel contempo ha effettuato l’acquisto di titoli di Travelers e Oracle. La partecipazione nel gruppo assicurativo ha un valore di 460 milioni, mentre quella nella compagnia di software vale 2,13 miliardi.
Il titolo Jpm ha recuperato l’1,5% circa nel dopo mercato in seguito ad una seduta conclusasi in calo del 2%. Oracle ha invece guadagnato il 3,6% nel mercato afterhours, ma la giornata era terminata con un ribasso del 1,35%. Le quote di PNC, JPMorgan e Travelers hanno subito un aumento dell’1% circa nel dopo mercato a seguito dell’annuncio di Berkshire Hathaway.