
Nel 2018 ha aperto il primo albergo al mondo dove è l’intelligenza artificiale a farla da padrona. Il “FlyZoo Hotel” si erge a Hangzhou, per la precisione a Zhejiang, dove si disloca la sede fisica del suo creatore: il sovrano indiscusso dell e-commerce orientale, Alibaba.
Un progetto innovativo di alta tecnologia voluto e cercato grazie ad un investimento milionario. Quando la realtà supera la fantasia ci si trova di fronte ad un albergo uscito direttamente dai migliori film di fantascienza.
Il “Flyzoo hotel” di Alibaba
La nascita di un hotel con robot come personale è sicuramente una mossa economica rilevante. Alibaba ha sostenuto che il settore del turismo va incentivato e motivato offrendo soluzioni all’avanguardia. Lo scopo è garantire al turista di vivere nel futuro usufruendo personalmente delle innovazioni dell’intelligenza artificiale.
L’obiettivo è di utilizzare le innovazioni nel campo della robotica per utilizzi comuni e commerciali con un’ottimizzazione burocratica notevole. Basta scartoffie, perdite di tempo, tutto è realizzato mediante riconoscimento facciale, comando vocale, scansione digitale.
Va precisato, tuttavia, che il personale costituito da robot rappresenta un esperimento al fine di un inserimento definito dei robot nella vita quotidiana. Va precisato che l’hotel è, tuttavia, munito, di un personale umano che coordina e organizza il servizio automatizzato laddove si dovessero presentare problemi.
L’utilizzo dell’intelligenza artificiale ha il mero scopo di adempiere a quelle mansioni ripetitive per cui l’utilizzo di un essere umano implicherebbe un costo maggiore in tempo e denaro.
Servizi offerti dal Flyzoo Hotel di Hangzhou
Il “Flyzoo hotel” di Alibaba si differenzia dagli altri hotel perché per alcuni compiti sostituisce il personale umano con dei robot. Il cliente, una volta giunto in hotel, accede a dei monitor attraverso i quali avviene l’identificazione. Effettuato il check-in, i robot scortano gli ospiti nelle loro stanze.
Le stanze non sono munite delle classiche chiavi o card magnetiche per aprirle, ma le porte di ingresso hanno un servizio di riconoscimento facciale. Gli ospiti, inoltre, sono in possesso, anche dei pass e carte magnetiche per accedere alle diverse aree, nel caso in cui non volessero avvalersi del riconoscimento facciale.
Entrati nella stanza dove si effettuerà il soggiorno, ogni ospite è munito di un maggiordomo robot denominato “Tmall Elf”. Il robot si occupa delle esigenze del cliente e svolge un servizio di sorveglianza della stanza.
Nella stanza tutto è diretto a comando vocale e visivo: dall’apertura delle tende all’accensione della tv o delle luci, spente, accese o soffuse per ogni esigenza. Il “Flyzoo hotel” di Alibaba comprende un area ristoro, dove è possibile accedere ad un ristorante ed un angolo bar.
I barman e camerieri sono tutto fuori che umani, si tratta di robot ideati e realizzati per svolgere le mansioni di servizio ai tavoli e realizzazione di cocktail. Va precisato, però, che i cuochi sono in carne ed ossa.
Le stanze implicano un costo medio-alto, a seconda delle opzioni scelte, la base di partenza non è inferiore ai 300 euro. Le aree shopping fanno sì che i gadget predisposti alla vendita nell’albergo possono essere acquistati con un semplice battere di occhio mediante comando visivo.
L’albergo dispone infine di alcune aree tematiche tra cui scegliere e permette agli ospiti di godere dell’ambientazione preferita tra i temi a disposizione.
Di seguito un video di “One NEWS” che ci mostra l’hotel FlyZoo