
Tutti da bambini (e non solo) abbiamo sognato di vivere fantastiche avventure nello spazio o anche solo di poter ammirare con i nostri occhi il mondo al di fuori del nostro pianeta. Grazie a Sir Richard Branson questo sogno potrebbe adesso trasformarsi in realtà. Infatti il 13 dicembre 2018 la società Virgin Galactic, fondata appunto dal miliardario Richard Branson, ha sperimentato il primo volo galattico a scopo turistico.
L’azienda aerospaziale ha immediatamente ricevuto i complimenti, sia da parte della NASA che della FAA (federal aviation administration). La Spaceshiptwo, il velivolo progettato per i viaggi spaziali a scopo turistico, è partito dal Mojave Air and Space Port, situato in California. A ben 50 chilometri dalla superficie della Terra, SpaceShipTwo ha sganciato la navicella spaziale e i due piloti Mark Stucky e Frederick Sturckow, una volta entrati in orbita, hanno avuto la possibilità di godersi il paesaggio al di fuori del nostro pianeta, nonché di verificare con i propri occhi la curvatura della Terra.
La commozione di Branson
Richard Branson non è riuscito a contenere l’emozione e poco dopo l’atterraggio è infatti scoppiato in lacrime. Tanta commozione è probabilmente dovuta al fatto che il fondatore della Virgin Galactic non aveva mai smesso di credere in questo sogno, né di guardare il cielo con la speranza di poterlo un giorno raggiungere.
Il milionario non si è fermato nemmeno dopo il fallimento di due anni fa che dovette pagare con la vita di un pilota. Durante l’intervista Sir Richard ha affermato che questo è solo un inizio e che la Virgin Galactic ha in mente tanti altri progetti.
Un biglietto piuttosto salato
Questo sogno potrebbe lasciare tanti sognatori a bocca asciutta infatti il costo del biglietto sulla SpaceShipTwo è piuttosto salato. Si parla di cifre che si aggirano intorno ai 250.000 dollari che corrisponderebbero a circa 220.000 euro. Non si sono lasciate intimorire dal prezzo le note star rispettivamente del cinema e del pop Leonardo Di Caprio e Justin Bieber che hanno infatti affermato di aver già acquistato il biglietto. Oltre a loro altre seicento persone hanno già comprato il ticket andata ritorno che gli permetterà di fare un vero e proprio tour dello spazio in soli novanta minuti.
Le altre società che offrono voli spaziali a scopo turistico
Tuttavia Richard Branson non è l’unico milionario a sognare un turismo al di fuori del nostro pianeta. La compagnia spaziale Blue Origin, che si occupa anch’essa di turismo spaziale, offre tour dello spazio a una cifra abbastanza simile (il costo si aggira tra i 200000 euro e i 300000 euro).
Ovviamente non poteva sottrarsi alla sfida il multimilionario e visionario Elon Musk che punta a far raggiungere lo spazio a più persone possibili con il suo SpaceX. Pare che infatti Elon Musk abbia già venduto il primo biglietto a Yusaku Maezawa, un ricco giapponese. Visitare la Via Lattea non sembra più un traguardo insormontabile ma i meno ricchi dovranno, almeno per il momento, aspettare un ribasso del prezzo del biglietto.