
Il colosso Google ha annunciato i dati relativi al bilancio del 2018. Da quello che si può evincere, è chiaro che sono in atto importanti novità per quanto riguarda la pubblicità su YouTube, e sono attivi già i vari test riguardanti il nuovo metodo relativo agli annunci masthead e alle modalità d’acquisto. Cos’è il masthead? È quel formato di banner pubblicitario di grandi dimensioni che si colloca tra la testata del sito e il corpo della pagina.
Mentre finora si adottava il sistema cost-per-day, ovvero la pianificazione da parte di un marchio relativa alla pubblicità che veniva attuata per l’intera giornata in una determinata nazione, d’ora in poi si potrà optare per una soluzione con base CPM, ossia costo per mille impression.
Questa importante novità permetterà ad un maggiore numero di brand, che decideranno di adottare questo sistema, di essere presenti sul mercato con la proprio pubblicizzazione nell’intero arco delle 24h senza doversi, per forza di cose, dividersi il tempo di permanenza con altri marchi, facendo a turno, così da avere una maggiore visibilità, ma soprattutto essere presenti per più tempo, e in maniera omogenea per tutto l’arco temporale della pubblicizzazione.
Qual è il cambiamento più importante
Pur trattandosi di una versione beta, e quindi ancora in fase di realizzazione e di rifinitura, i marchi che decideranno di affidarsi a masthead su base CPM potranno personalizzare meglio la propria pubblicità, riuscendo a riferirsi in maniera dettagliata al pubblico che si vuole raggiungere.
Restano attivi e perpetui gli effetti positivi e i vantaggi della vecchia modalità di customizzazione, ovvero la possibilità di essere in reservation e avere garantite impression nei diversi flight relativi alla campagna pubblicitaria, da un singolo giorno fino ad un massimo di sette, ma quello che sostanzialmente cambia è il fatto di centrare meglio l’obiettivo e raggiungere i potenziali clienti a cui è destinata la pubblicità nelle date specifiche che si desiderano, così da rendere più vincente e migliorativa la strategia attuata e ottenere il massimo da Youtube.
Come cambia l’annuncio all’interno del masthead
Verrà, inoltre, data la possibilità al brand in questione di visualizzare in anteprima il contenuto del suo annuncio masthead, in modo da farsi un’idea di come apparirebbe al pubblico di riferimento. A differenza dei soliti video di pubblicità inseriti finora, la clip partirà di autoplay senza che il suono sia udibile (un po’ come funziona sui vari social come Facebook e Instagram).
Una volta che l’utente in questione cliccherà sul video, verrà reindirizzato sulla pagina o sul canale dell’inserzionista, dove troverà maggiori info e dettagli sul contenuto sponsorizzato. Sarà poi compito e volere dell’azienda stessa modificare come meglio crede l’annuncio, agendo sull’eventuale descrizione, sui bottoni da poter cliccare, e sulle modalità mediante le quali fruire del contenuto sponsorizzato.
Come cambia l’effetto della pubblicità sugli utenti
Spesso e volentieri, i contenuti presenti negli annunci masthead infastidiscono l’utente che è lì per fare e visionare altro. Con questo sistema, lo sarà meno dato che non sentirà il suono proveniente dalla stessa pubblicità, ma sarà lui stesso a cliccarci sopra qualora fosse interessato.
Così facendo, seppur inconsciamente, non prova lo stesso fastidio, in quanto la pubblicità e l’annuncio risulteranno meno invasivi di quanto lo siano di solito. Inoltre, grazie al sistema innovativo, il marchio saprà per certo di poter puntare su una personalizzazione migliore.
Andrà a centrare con più precisione il target di utenti sperato, sapendo di poter raccogliere più facilmente la fetta di pubblico che si era prestabilito, agendo non solo sulla determinata Nazione e luogo di riferimento, ma anche potendo contare sul tempismo, dato che l’annuncio apparirà nell’arco delle 24h in maniera omogenea, ma soprattutto nelle date e negli orari desiderati.