
Molti utenti su Facebook si preoccupano per la raccolta e l’utilizzo dei propri dati per mezzo di app e siti terzi, ma presto arriverà uno strumento che consentirà loro di controllarli e anche cancellarli in ogni istante. Una rivoluzione in tema privacy che consentirà agli utenti del social blu di poter gestire comodamente i dati delle app esterne a Facebook.
L’atteso strumento, il cosiddetto Clear History, secondo le prime informazioni dovrebbe essere rilasciato entro il 2019. L’annuncio ufficiale è stato riportato da David Wehner, il direttore finanziario di Facebook, il quale si è esposto parlando di introduzione dello strumento entro l’anno.
La novità però già stata annunciata da Zuckerberg nel corso del 2018, durante una conferenza. In quel momento, l’inventore di Facebook si era limitato a parlare di uno strumento per cancellare la cronologia. Pare evidente però che Clear History, in realtà, faccia molto di più e faccia passi avanti nella tutela della privacy degli utenti.
Lo scopo di Clear History è quello di implementare una forma di controllo della privacy che permetterà all’utente di eliminare i dati raccolti da altre app. Come ben sappiamo, infatti, Facebook interagisce anche con app diverse e siti web al di fuori del suo circuito. Grazie a Clear History, sarà possibile cancellare le informazioni raccolte dal social utilizzando proprio siti di terze parti.
Facebook interagisce continuamente con siti esterni e con le app, raccogliendo grandi quantità di informazioni sugli utenti, e su ciò che essi compiono al di fuori dei social. La funzione di Clear History quindi è quella di permettere a chi usa Facebook di eliminare le tracce che ha lasciato qua e là quando usava app e siti terzi.
Ad esempio, su che siti commentava, che app di giochi e non solo utilizzava, quali erano le sue news preferite, e via dicendo. Clean History si dimostra insomma uno strumento eccellente per eliminare le informazioni lasciate in giro dagli utenti ed intervenire anche sugli annunci pubblicitari.
Già oggi Facebook da’ la possibilità ai suoi utenti di controllare quale tipologia di informazioni vogliono concedere al sito per motivi pubblicitari. Inoltre ogni utente può anche scegliere se gli inserzionisti social possano o meno indirizzare l’utente tenendo conto delle preferenze e abitudini espresse fuori da Facebook.
Clear History, però, consente un controllo più intenso sull’attività compiuta dall’utente fuori da Facebook, sulle sue preferenze e sui dati sensibili e informazioni personali. Non si tratta, è evidente, di un semplice strumento per pulire la cronologia. Molte persone non fanno caso a quante informazioni regalano a Facebook facendo log in da altre applicazioni.
Grazie a Clear History tutto questo potrà essere superato, cancellando le informazioni regalate al social o tenendole sotto controllo. La funzione, lo ha ammesso lo stesso CFO di Facebook, renderà più complesso per il social usare i dati raccolti dalle terze parti per personalizzare gli annunci pubblicitari. Una scelta, questa, fatta probabilmente per garantire agli utenti che Facebook tiene davvero alla loro privacy.
Quando entrerà davvero in funzione Clear History? Come anticipato, secondo Facebook entro la fine del 2019. Fonti di BuzzFeed lasciano intendere che è probabile che Facebook voglia cercare di testare Clear History già nei prossimi mesi prima di lanciarlo ufficialmente.