
Solo i residenti nel Regno Unito potranno, per il momento, sfruttare la nuova iniziativa di Coinbase per spendere le criptovalute in maniera istantanea e in negozi fisici utilizzando le carte di credito per pagare con le valute digitali. Un’iniziativa innovativa e rivoluzionaria realizzata in collaborazione con Visa, il leader mondiale nel mercato delle carte di credito.
In verità la Coinbase Card è una carta di debito, come il bancomat per intenderci, con cui si possono fare acquisti senza contanti e il denaro viene prelevato istantaneamente dal nostro conto. In questo caso il denaro viene prelevato dal nostro conto di Coinbase in criptovalute.
Si potranno utilizzare tutte le tipologie di carte di debito sia con PIN o contactless, ma anche prelevando contanti in sportelli ATM. Puoi pagare con le criptovalute più importanti come Bitcoin o Ethereum ma il progetto è aperto anche a molte altre valute digitali.
Coinbase card: è sicura?
Nessuna paura per quanto riguarda le eventuali truffe che potrebbero venire organizzate sfruttando questa nuova iniziativa di Coinbase. Questo perché le transazioni saranno controllate con il sistema Two-Step Verification che prevede il blocco della carta in caso di transazioni sospette. Ma il sistema di controllo è a più ampio spettro e prevede controlli con domande specifiche e ulteriori password.
Coinbase card: come funziona
Come una normalissima carta di credito/debito, anche questa può essere utilizzata in tutte le circostanze, negozi fisici per gli acquisti quotidiani (supermercati, negozi di abbigliamento e quant’altro), offline per i prelevamenti di contanti da sportelli automatici, acquisti on line.
Il sistema crittografico AED-256 mette al sicuro password e i Token OAuth (protocolli di rete che consentono l’emissione di un token per accedere da un server ad un client di terze parti).
Limiti di spesa
Veniamo ai limiti di spese, perché anche questa carta ha le sue regole e pertanto si possono spendere soldi per un massimo di diecimila euro al giorno, ventimila nel mese, cinquantamila all’anno. Per quanto riguarda i prelievi allo sportello ATM questo ha un massimo di cinquecento euro al giorno. Tutti i limiti possono essere variati a richiesta del cliente e secondo le sue necessità.
Coinbase Card: costi e commissioni
Passiamo ai costi. Per l’emissione della carta bisogna pagare una fee di 4.5 sterline. Per i prelievi di contanti all’interno del Regno Unito non ci sono commissioni fino a 200 sterline. Per somme maggiori è prevista una tassa che ammonta all’1%.
Se il prelievo è fuori confine, vale la stessa regola, ossia nessuna commissione per le prime 200 sterline e una tassa del 2% per le somme maggiori. Gli acquisiti non prevedono commissioni se effettuati all’interno del Regno Unito, in caso contrario, sono pari allo 0.20% in area Euro, e al 3% in tutti gli altri casi.
Tempi di emissione
Dal momento in cui effettui la richiesta per averla, devi aspettare massimo 7 giorni lavorativi, ma normalmente la carta arriva in 5 giorni.
Per concludere
Per ogni singolo acquisto, la connessione tra Visa e Coinbase prevede possano esserci più transazioni di criptovalute. Per evitare che l’utente venga bombardato da mail di notifiche al momento dell’acquisto, queste sono state disabilitate ma all’indirizzo segnalato arriverà comunque una mail di conferma dell’avvenuta transazione spiegandone anche le procedure e i modi.
Per l’attivazione, come qualsiasi altra carta di debito, bisogna chiamare un call center o attivarla attraverso l’apposita app sul cellulare. Sia in un caso, che nell’altro, è necessario disporre del proprio codice di attivazione che si riceve attraverso la mail di conferma dell’accettazione della carta da parte di Coinbase.
In caso di rimborso, Coinbase provvederà ad accreditare sul tuo conto la somma esatta del portafoglio di criptovalute che è stato utilizzato al momento dell’acquisto. Il tutto utilizzando le quotazioni al momento del rimborso e il tasso di cambio al momento prevalente.