
Le IPO – ovvero, le “prime quotazioni” da parte di una società che sceglie di sbarcare sul mercato regolamentato – sono sempre una “scommessa finanziaria” da parte degli investitori, che si trovano dinanzi all’opportunità di acquistare azioni di una compagnia che non ha “storia” borsistica, e che viene prezzata a un livello spesso sovrastimato.
Se tuttavia le IPO hanno una convenienza incerta per gli investitori, lo stesso non può certamente dirsi per quanto concerne le società coinvolte in questi progetti, che il più delle volte riescono a ottenere dei benefici particolarmente rilevanti da tali transazioni.
Abbiamo dunque voluto comprendere quali siano le IPO più grandi della storia, e chi siano stati i relativi protagonisti!

Alibaba (21,7 miliardi di dollari)
Multinazionale cinese con sede a Hangzhou, è un gruppo composto da diverse realtà operative nel commercio elettronico, motori di ricerca, cloud computing, servizi di pagamento e tanto altro ancora. Condotta da Daniel Zhang, Alibaba ha chiuso l’ultimo bilancio con un fatturato di quasi 40 miliardi di dollari.
Softbank (21,3 miliardi di dollari)
Holding finanziaria giapponese, con sede a Tokyo, è una delle più note e importanti holding al mondo. oggi l’azienda offre servizi di telefonia fissa, telefonia mobile, Internet a banda larga, commercio elettronico, finanza, marketing e non solo.
NTT Mobile (18 miliardi di dollari)
Gruppo operante nel settore dei servizi mobile di alta qualità, è uno dei protagonisti dell’innovazione integrata, nella consulenza per questo mercato, nella sicurezza e nell’evoluzione digitale.
Visa (17,8 miliardi di dollari)
Visa è uno dei più noti circuiti di pagamento al mondo. Joint venture di più di 20 mila istituzioni finanziarie mondiali, è tra i leader nelle carte di credito e di debito. Ha oggi sede in California, e fattura più di 18 miliari di dollari l’anno.
AIA (17,7 miliardi di dollari)
AIA è la divisione asiatica di AIG – American International Group, società operante nel settore delle assicurazioni. Tra i massimi leader mondiali in questo comparto, è sbarcata sulla Borsa di Hong Kong nel 2010.
Enel (16,4 miliardi di dollari)
Multinazionale dell’energia con sede a Roma, è oggi uno dei principali operatori europei nel settore dell’energia elettrica e del gas. L’ultimo fatturato, relativo al bilancio 2018, parla di ricavi complessivi pari a oltre 75 miliardi di euro.
Facebook (16 miliardi di dollari)
Il più noto social network del mondo è andato in Borsa con una maxi IPO da 16 miliardi di dollari. Oggi il gruppo di Zuckerberg, dove Facebook è il fiore all’occhiello, è ben altro che il solo social media, con attività sempre più diversificate e in continua evoluzione.
General Motors (15,7 miliardi di dollari)
Azienda statunitense produttrice di autoveicoli, è oggi presente in tutto il mondo con marchi di prestigio come Cadillac, Chevrolet, Holden e Buick. Ha il proprio quartier generale a Detroit e, nell’ultimo anno, ha fatturato 147 miliardi di dollari.
ICBC-H (13,9 miliardi di dollari)
Sigla della Industrial & Commercial Bank of China, ICBC-H è uno dei più importanti istituti di credito asiatici. Fornisce servizi di qualità su depositi, prestiti, sottoscrizione fondi, operazioni internazionali a privati, imprese e istituzioni.
Deutsche Telekom (13 miliardi di dollari)
È il più importante operatore delle telecomunicazioni in Germania (dove ha sede, a Bonn) e di tutta Europa. Ha chiuso il proprio bilancio 2018 con un fatturato superiore a 75 miliardi di euro.
Dai-ichi Mutual Life (10,9 miliardi di dollari)
Si tratta del terzo più grande assicuratore vita del Giappone, dietro a Japan Post Insurance e Nippon Life. Fondato più di 110 anni fa, l’operatore fattura ogni anno circa 350 miliari di dollari.
AT&T Wireless Group (10,6 miliardi di dollari)
È la seconda compagnia mobile degli Stati Uniti. Fondata nel 2000, dispone oggi della più grande rete digitale vocale. L’ultimo fatturato ha superato quota 75 miliardi di dollari.
Kraft Foods (8,6 miliardi di dollari)
Il gruppo Kraft Foods opera nel mercato alimentare americano e internazionale. Con sede a Chicago, è parte della Kraft Heinz Company.
France Telecom (7,2 miliardi di dollari)
Principale compagnia telefonica francese, è oggi uno dei più noti e importanti operatori europei nel comparto delle telecomunicazioni.
Telstra Corporation (5,6 miliardi di dollari)
È una compagnia di telecomunicazioni australiana, con sede a Melbourne. Leader nazionale nei servizi di telefonia fissa e mobile, Internet e TV via cavo, è uno dei più noti operatori dell’area Asia – Pacifico.