
A inizio anno, al blocco numero 15.600.000 della blockchain di Litecoin, i miners hanno estratto il 60milionesimo LTC, permettendo così di raggiungere una “fornitura” circolante di token LTC pari al 71,5%.
Ricordiamo che Litecoin, nato dal codice Bitcoin con lo scopo di poter eseguire più transazioni, in maniera più veloce e meno costosa, è il risultato di una buona evoluzione delle caratteristiche tecniche che avevano reso così popolare la blockchain di bitcoin. LTC viene spesso usata come moneta di trasferimento, al fine di effettuare spostamenti di valore da un exchange all’altro, piuttosto che utilizzare bitcoin per tale fine, in quanto più costoso e più lento.
Ricordiamo che Litecoin ha una supply massima pari a 84 milioni di pezzi. Considerato che a inizio anno si è toccato il 71,5% delle monete in circolazione, ne deriva che mancano circa 3 milioni di Litecoin da estrarre prima che avvenga il prossimo halving, che dovrebbe ora essere programmato nel corso dell’imminente estate.
Cosa significa halving?
In estrema sintesi, l’halving è il dimezzamento del premio per blocco destinato ai miners più attivi sulla blockchain di Litecoin. In altri termini, se fino ad oggi per ogni blocco minato e validato sulla blockchain il miners riceveva un premio di 25 Litecoin, dopo l’halving il valore scenderà a 12,5.
Si tratta di un meccanismo molto noto all’interno del settore delle monete digitali, tanto che lo stesso è già avvenuto con citcoin e con altre criptovalute (a proposito, il prossimo halving di bitcoin è previsto per il mese di maggio 2020).
L’halving di Litecoin è sicuramente più imminente. Secondo le ultime previsioni potrebbe infatti giungere già nel mese di luglio o di agosto, considerato che proprio in questo frangente si dovrebbe arrivare alla soglia del 75% della supply in circolazione, facendo così scattare il dimezzamento del premio per blocco.