
Per la prima volta, l’oracolo di Omaha, Warren Buffett, ha deciso di scommettere sulla società di Bezos: il colosso mondiale Amazon. In una recente intervista alla Cnbc, Buffett ha ammesso: “sono un fan” della società da diverso tempo e ”sono stato un idiota a non acquistare titoli prima. […] Sono rimasto colpito da Bezos fin dall’inizio, non avrei mai pensato che riuscisse a fare quello che ha fatto“.
Un cambio di rotta rispetto al passato? Se fino a qualche tempo fa il guru della finanza evitava i titoli del settore tecnologico, adesso i tempi sono maturi e qualcosa è davvero cambiato. Prima di acquistare azioni Amazon, è necessario prendere in considerazione una serie di indici finanziari tra cui: le vendite, i margini, le immobilizzazioni materiali e il denaro in eccesso della società.
Le persone che decidono di investire su Amazon sono assolutamente “investitori di valore”, ha sottolineato Buffett durante un incontro presso il CHI Health Center di Omaha, Nebraska. La notizia ha fatto salire le azioni di Amazon di oltre il 3% lo stesso giorno in cui è stato concluso l’acquisto, e lo stock è aumentato del 30% nei soli primi mesi dell’anno 2019.
Warren Buffett scommette sulla società di Bezos
Warren Buffett ha rivelato di aver sempre sottovalutato Jeff Bezos di Amazon.com. Berkshire Hathaway Inc. ha acquistato 483.300 azioni Amazon corrispondenti a 904 milioni di dollari, “gli acquisti saranno disponibili in un deposito a fine mese”, ha sottolineato Buffett alla CNBC.
Il presidente e amministratore delegato della Berkshire ha dichiarato che l’acquisto dei titoli azionari Amazon è stato concluso da uno dei due manager addetti agli investimenti. Si tratta di Todd Combs e Ted Weschler che hanno acquisito una crescente influenza in Berkshire negli ultimi anni.
Buffett ha approvato alcuni dei loro acquisti ed investimenti sulle principali compagnie aeree e su Apple Inc: i due manager hanno contribuito alla crescita della stessa società grazie all’oculata selezione di titoli azionari da includere nel portafoglio investimenti.
Della stessa opinione di Buffett è il socio d’affari, Charles Munger, che ha elogiato la coppia di bravi manager. L’acquisizione di titoli azionari Amazon rappresenta un ulteriore rafforzamento dei rapporti intercorrenti tra la società di Berkshire e il colosso di Bezos.
Berkshire è un partner della banca di Amazon e di wall Street JPMorgan Chase. Le società stanno avviando un’impresa indipendente per offrire ai propri dipendenti americani servizi di assistenza sanitaria più trasparenti e ad un costo inferiore.
Buffett ha sempre evitato gli stock delle società tecnologiche nel corso degli anni, sostenendo di non comprendere bene i prodotti immessi sul mercato. Un’eccezione è stata l’International Business Machines Corp (IBM): il suo investimento da 10 miliardi di dollari nel gigante dei computer nel 2011 è stato un “colpo di scena” per la Berkshire.
Purtroppo, l’investimento non si è rivelato fruttuoso e, dopo aver subito perdite, Buffett ha venduto quasi tutto il titolo IBM nel 2018. Nel 2016, Berkshire ha investito su un altro colosso informatico, Apple, per oltre $ 50 miliardi.
Molte delle azioni preferite da Buffett – in particolare Wells Fargo e Coca-Cola – si sono rivelate una vera delusione finanziaria, un vero e proprio disastro per l’oracolo di Ohama arrivando a perdere il 25% solo nel 2019.
Un “cambio di rotta” è quello che ci vuole per recuperare le perdite subite: le azioni di Apple sono salite di oltre il 30% quest’anno e ora l’acquisto delle azioni di Amazon rappresenta un chiaro segnale di come la Berkshire punti tutto sui FAANG, ovvero sui 5 colossi tecnologici Facebook, Apple, Amazon, Netflix e Google.