
Gli ETF, meglio conosciuti come fondi di investimento passivi, lanciati per la prima volta alla fine degli anni ’80, furono uno delle novità più importanti del mondo finanziario.
Quando una società decide di creare una strategia diversificata in obbligazioni, è necessario che questa crei una struttura in grado di valutare e acquistare tali strumenti: una scelta che spesso comporta costi e rischi elevati.
Grazie alla diffusione degli ETF, ottenere un’esposizione è diventato molto più semplice e immediato, tanto che, in questi anni, gli stessi hanno contribuito alla maggiore apertura dei mercati finanziari globali, permettendo ai risparmiatori di investire con rapidità e sicurezza.
Ad oggi gli ETF rappresentano un’industria che oggi controlla più di 6.000 miliardi di dollari e che si sta evolvendo in diversi settori.
Da una parte i grandi produttori di fondi sono riusciti a rendere più efficienti i loro strumenti, tanto che ora esistono fondi con investimenti a costo zero, o addirittura per livelli commissionali negativi.
Dall’altra parte il numero di strumenti a disposizione si è moltiplicato garantendo una grande varietà di soluzioni ai gestori.
Questo ha generato una serie di vantaggi per gli investitori: il gestore può eseguire in ETF strategie estremamente sofisticate, con un livello di flessibilità quasi totale. In molti casi gli ETF sono diventati un’alternativa valida per implementare soluzioni che in passato avrebbero richiesto l’utilizzo di strumenti complessi e meno trasparenti.
L’innovazione, però, non va di pari passo con la sicurezza, dato che l’incremento del numero degli strumenti ha comportato un aumento della complessità del mercato.
È necessario, quindi, affidarsi ad un intermediario, per potersi districare in questo complesso panorama, riducendo nettamente i rischi all’interno della strategia.
Gestire gli ETF con Moneyfarm
Moneyfarm, società che mette a disposizione dei consulenti finanziari indipendenti per gestire il capitale degli investitori, ha realizzato un processo ad hoc per selezionare gli strumenti più affidabili in base alle situazioni di ciascun utente.
L’azienda è stata premiata per tre anni consecutivi come miglior servizio di consulenza indipendente in Italia e propone differenti portafogli che struttura in base alla disponibilità e alle esigenze del cliente.
Uno dei temi a cui prestano grande attenzione è quello della liquidità del sottostante, in linea con il profilo rischio-rendimento e l’orizzonte temporale del cliente.
L’aspetto della liquidità, infatti, è spesso sottovalutato dagli investitori che si fanno affascinare dalla ricerca della performance a tutti i costi, per poi trovarsi esposti quando le cose non vanno per il verso giusto.
Il rischio è un fattore da tenere sempre in considerazione quando si parla di investimenti ed è compito del gestore analizzarlo nella sua completezza per garantire all’investitore un percorso sicuro e in linea con i suoi obiettivi.