Per finanziare i viaggi nello spazio, la società Virgin Galactic, fondata dal magnate Richard Branson, si quoterà in borsa. La società britannica riceverà ben 800 milioni di dollari dalla Social Capital Hedosophia Holdings, una compagnia creata e guidata da Chamath Palihapitiya, ex vicepresidente di Facebook, per organizzare viaggi spaziali.
L’investimento dovrebbe garantire il capitale necessario in vista della quotazione sul mercato borsistico. Scopriamo quali sono le novità che riguardano il lancio di Virgin Galactic in borsa.
Turismo spaziale: Profilo societario della Virgin Galactic
Novità interessanti per il magnate Richard Branson, che quoterà la sua compagnia britannica Virgin Galactic, operante nella nicchia redditizia del turismo spaziale.
La Spaceship Company (TSC) è stata fondata nel 2004 da Richard Branson, attraverso Virgin Group (che possedeva il 70%), e Burt Rutan attraverso Scaled Composites (che possedeva il 30%), per costruire astronavi commerciali e lanciare aeromobili per i viaggi nello spazio.
Virgin Galactic ha firmato contratti con Scaled Composites per progettare e costruire SpaceShipTwo (SS2) e WhiteKnightTwo (WK2). La compagnia ha iniziato a lavorare su una flotta di cinque SS2 e due WK2 – prevedendo di investire fino a 250 milioni di dollari per specializzarsi nell’industria del turismo spaziale.
Nel dicembre 2005, Virgin Galactic ha annunciato di avere i suoi primi 100 passeggeri e all’inizio del 2008 aveva incassato oltre 31 milioni di dollari. Sebbene Virgin Galactic avesse inizialmente pianificato di testare il veicolo spaziale nel 2008, un incidente a Scaled Composites ha comportato un cambiamenti nel programma.
Durante il test, un’esplosione ha ucciso tre tecnici e ferito altri tre addetti [fonte: USA Today]. Nonostante l’incidente, Virgin Galactic ha svelato i suoi piani nel gennaio 2008 e le sue operazioni rientrano nel regolamento della FAA e dell’autorità spaziale del New Mexico.
Virgin Galactic si prepara a sbarcare sul mercato borsistico
La Virgin Galactic, società operante nel settore del turismo spaziale si quoterà entro la fine dell’anno, ha annunciato il Founder Richard Brandson. La società elencherà le sue azioni nell’ambito di un accordo di fusione con la Social Capital Hedosophia, una società di acquisizione per scopi speciali (SPAC) creata dal Venture Capitalist Chamath Palihapitiya.
La Social Capital Hedosophia, fondata dalla Social Capital di Palihapitiya e dalla società di venture capital Hedosophia nel 2017, investirà 800 milioni di dollari per una partecipazione del 49% nella società, la quale avrà un valore aziendale di 1,5 miliardi di dollari.
La notizia è stata riportata per la prima volta dal Wall Street Journal.Con questa mossa strategica (diventare una public company quotata), il magnate mira a fare concorrenza ai rivali tra cui: SpaceX, il cui CEO è il patron di Tesla, Elon Musk, e Blue Origin di Jeff Bezos, il Founder di Amazon.
Anche perché, a quanto pare, Mr. Amazon ha intenzione di portare gli umani sulla luna entro il 2024, mentre Musk si è concentrato meno sul turismo spaziale e si sta concentrando sulle missioni cargo.
Virgin Galactic, nel frattempo, ha già venduto 600 biglietti ad aspiranti astronauti, guadagnando ben 80 milioni di dollari.
“I grandi progressi nel nostro programma ci stanno portando verso la buona strada“, ha dichiarato Branson. “Intraprendendo questo nuovo capitolo della storia di Virgin Galactic, possiamo aprire lo spazio a più investitori e, così facendo, aprire lo spazio a migliaia di nuovi astronauti“.