
Stai cercando di ottenere da Google più visualizzazioni dei tuoi video YouTube? Scopriamo in questa guida come classificare i tuoi video di YouTube su Google in 5 semplici passaggi. Ecco quali sono i suggerimenti su come utilizzare i video per ottenere più traffico sul tuo sito web.
Ottimizzazione SEO YouTube
L’ottimizzazione SEO YouTube è il processo per ottenere più visualizzazioni video da Google e utilizzare video per aumentare il traffico organico verso il tuo sito web. In questa guida, ci concentreremo su come ottenere più visualizzazioni da Google.
Come classificare i video di YouTube su Google
Segui questi cinque passaggi:
- Trova argomenti con “potenziale di traffico”
- Crea un video “ottimizzato”
- Correggi i sottotitoli
- Carica una miniatura allettante
- Aggiungi timestamp.
Esaminiamo ciascuno di questi in modo più dettagliato.
1. Trova argomenti video con “potenziale di traffico”
Non tutti i video hanno il potenziale per attirare visualizzazioni da Google. Ad esempio, ecco un video con oltre 2,2 milioni di visualizzazioni su YouTube:
Tuttavia non si posiziona su Google per nulla:
Il motivo è semplice.
Affinché un video possa attirare visualizzazioni da Google:
- le persone devono cercare su Google quell’argomento. Se nessuno lo sta cercando, nessuno farà clic sul tuo video anche se si classifica,
- la maggior parte degli utenti preferisce guardare un video sull’argomento, anziché leggerlo. Gli strumenti di ricerca per parole chiave possono aiutare a trovare argomenti che le persone stanno cercando.
La logica qui è che, poiché Google mira a offrire agli utenti ciò che desiderano, vedere i video nei risultati di ricerca è un chiaro segnale che gli utenti desiderano guardare un video.
La domanda è: “Come puoi trovare facilmente questi argomenti?”. Semplice. Cerca quei video pertinenti che ricevano molto traffico da Google, in quanto si tratta di argomenti che molti utenti stanno cercando.
Ecco tre modi per farlo utilizzando Ahrefs, noto strumento per keyword e studio dei competitors:
A. Utilizzare Content Explorer
Content Explorer ti consente di cercare in un database di oltre 1,1 miliardi di pagine Web una particolare parola o frase. All’interno ci sono attualmente oltre 47 milioni di pagine da YouTube.
B. Utilizzare Site Explorer
Vai a Site Explorer e cerca youtube.com. Vai al rapporto “Parole chiave organiche“, quindi aggiungi una parola chiave pertinente al filtro “Includi”.
Qui vediamo la classifica dei video di YouTube per le query che includono la parola “ricetta“.
Se facciamo clic sul cursore accanto a uno di questi URL, viene visualizzato il traffico organico mensile stimato.
Ad esempio, questo video riceve circa 13.000 visite organiche mensili. Se facciamo clic sull’URL del video, vediamo che si tratta di una ricetta belga per preparare il waffle, quindi questo è un altro argomento che potrebbe essere trattato su un canale di cucina.
Utilizza lo strumento di analisi di Google e Ahrefs
Esegui questa ricerca su Google:sito: youtube.com [inserisci argomento qui].
Successivamente, vai su Impostazioni> Impostazioni di ricerca> quindi imposta i risultati per pagina su 100.
Scarica i risultati Apri il file CSV scaricato, quindi copia e incolla gli URL di YouTube nello strumento di analisi di Ahrefs.
Impostare la modalità su “URL” e premere “Analizza”. Ordina i risultati per la colonna “Traffico” per vedere quali video ottengono il traffico di ricerca più organico.
2. Creare un video “ottimizzato”
Nel creare un video “ottimizzato” invece di concentrarti sui tecnicismi, concentrati sui passaggi attuabili.
Il primo è usare un linguaggio semplice e “verbi d’azione” per descrivere ogni passaggio del video. Ad esempio, se vuoi ottimizzare il tuo video su come cucinare il riso, riporta queste semplici istruzioni vocali:
- lavare il riso con acqua fredda,
- ripetere questo processo tre volte, quindi versare il riso in una padella,
- aggiungere acqua fresca, porta a ebollizione, copri, quindi fai bollire per 15-20 minuti,
- scolare l’acqua in eccesso e servire.
Il secondo è garantire che l’audio sia chiaro e di alta qualità. Per fare ciò, è bene ridurre al minimo il rumore di fondo. Il terzo è mostrare ciò di cui stai parlando sullo schermo.
Ad esempio, se si spiega di “mettere la padella sul piano cottura“, mostra le riprese di quel processo sullo schermo mentre lo fai. Ciò può aumentare la “fiducia” di Google che le istruzioni vocali si allineano al contenuto del video.
3. Correggi i sottotitoli
YouTube aggiunge automaticamente sottotitoli ai video. Il problema è che raramente sono perfetti. Le parole errate e gli errori grammaticali sono un problema comune, ecco perché è necessaria da parte tua una correzione.
4. Carica una miniatura allettante
I video con miniature scadenti non riceveranno tanti clic da Google come quelli con thumbnails accattivanti.
Ecco un esempio di una pessima miniatura in un video carosello per la query, “come preparare i pancake“: mostrare la miniatura di un uovo, invece che dei pancake.
Ecco alcuni suggerimenti per la creazione di miniature che invogliano gli utenti a fare clic:
- Usa una miniatura personalizzata
Non scegliere un fermo immagine dal tuo video. Crea una miniatura personalizzata e allettante per attirare l’attenzione del ricercatore.
- Usa le proporzioni corrette
Google mostra le miniature dei video nel formato 16:9. Di conseguenza, quelli con altri rapporti possono apparire strani nei risultati della ricerca e ciò può dissuadere il clic.
- Usa un’immagine congruente
Crea una miniatura che dimostri visivamente che il video risolve la query dell’utente. Ad esempio, se qualcuno cerca “come fare un nodo alla cravatta”, questa miniatura è congruente.
- Usa un colore a contrasto
Evita colori come bianco, grigio e rosso sulla tua miniatura, usa colori a contrasto. Molto consigliati sono il blu scuro e l’arancione.
5. Aggiungi timestamp
Ecco cosa suggerisce Google:
“Quando cerchi contenuti multimediali come video dimostrativi o video come discorsi o documentari, la ricerca fornirà collegamenti a momenti chiave all’interno del video […].
Sarai in grado di scansionare facilmente per vedere se un video ha quello che stai cercando e trova la sezione pertinente del contenuto”.
Google suggerisce anche:
“Se il tuo video è ospitato su YouTube, Google Search potrebbe abilitare automaticamente le clip per il tuo video in base alla descrizione del video su YouTube e potresti non dover contrassegnare timestamp specifici nella descrizione di YouTube”.
In sintesi, è più probabile che Google mostri “momenti chiave” per i tuoi video se contrassegni punti importanti nella descrizione di YouTube. Per fare ciò, usa i timestamp e le etichette.
Ecco alcuni suggerimenti per aggiungere timestamp ed etichette:
- Aggiungi timestamp alla descrizione del video. Non inserirlo in un commento appuntato.
- Posiziona ciascun timestamp su una nuova riga. Specifica l’etichetta sulla stessa riga.
- Mantieni l’etichetta breve ma descrittiva. L’etichetta dovrebbe essere una dichiarazione diretta di ciò che tratta la sezione (ad esempio, “Bollire la pasta” non “Metti la pasta nella padella e cuocila per 10-15 minuti fino al dente”)
- Elencare i timestamp in ordine cronologico. Non aggiungere un timestamp per qualcosa alla fine del video prima dei punti precedenti.
- Mantieni le etichette a circa 40 caratteri o meno. Google tronca quelli più lunghi.
- Non aggiungere troppi timestamp. Google non ha menzionato un numero massimo o minimo di timestamp che mostreranno nei risultati di ricerca. Come regola generale, consigliamo di non più di dieci timestamp per video.
- Allinea il contenuto su schermo con l’etichetta. Se la tua etichetta dice “Trita la cipolla”, prova ad aggiungere il timestamp quando tagli visibilmente la cipolla sullo schermo.
Come avere visibilità su YouTube e ottenere più visite al tuo sito
L’ottimizzazione SEO dei video non consiste solo nell’ottenere più visualizzazioni dei video di YouTube da Google, ma implica anche l’utilizzo di video per attrarre più traffico sul tuo sito Web dalla ricerca organica. Di seguito sono riportati tre suggerimenti per aiutarti.
1. Incorpora video pertinenti su pagine di primo piano
Google ha una scheda “Video”, in cui esistono due tipi di risultati:
- Video di YouTube pertinenti;
- Pagine dai risultati organici con incorporamenti video pertinenti
Quella seconda è importante. Significa che se sei già in alto su Google, puoi far sì che quelle pagine vengano visualizzate nella scheda “Video” di Google incorporando un video pertinente.
2. Aggiungi markup dello schema per i video incorporati
Google a volte mostra risultati ricchi di contenuti multimediali per pagine Web con video incorporati.
Tuttavia, Google afferma che le pagine non sono idonee per questo tipo di risultato a meno che il video incorporato non sia contrassegnato con il codice schema corretto.
Se il tuo video incorporato è ospitato su YouTube, Google spesso mostra risultati ricchi di contenuti multimediali.
3. Aggiungi trascrizioni
Se hai intenzione di incorporare un video in una pagina web con poco o nessun testo, prendi in considerazione la pubblicazione a una trascrizione scritta.