Le aziende “zebra” e “cammelli” sono le nuove alternative agli “unicorni” della Silicon Valley. Molti investitori proclamano di essere cacciatori di “unicorni”, ovvero di aziende che raggiungono valutazioni di oltre 1 miliardo di dollari.
Il predominio della Silicon Valley come polo globale dell’innovazione non è affatto terminato, ma stanno emergendo nuove voci per dimostrare che la crescita rapida finanziata dall’impresa e l’inflazione di valutazione hanno alternative.
In parte, queste alternative sono una risposta a fallimenti del mercato di alto profilo come WeWork. In parte, stanno nascendo anche perché il modello della Silicon Valley di rapida crescita a tutti i costi semplicemente non è disponibile per molti imprenditori.
Silicon Valley: il fallimento dell’IPO di WeWork
Mentre nessuno chiede che le startup con valutazioni elevate si estinguano, dovrebbero esserne molte meno. L’IPO fallita (WeWork) nel 2019 è stata la debacle aziendale del decennio. Quando il mercato ha avuto la possibilità di esaminare l’unicorno, hanno scoperto che era solo un pony con un corno di cartone.
Adam Neumann costruì la sua azienda per il patrimonio netto, non per il valore reale, e i suoi dipendenti e sostenitori pagarono il prezzo. Inoltre, immagina se l’IPO fosse stata un successo: quanto del valore dell’azienda si sarebbe deprezzato in seguito alla pandemia?
Sebbene la maggior parte dell’innovazione tecnologica richieda capitale di rischio, gli unicorni a volte diventano oggetti di studio. Round dopo round di finanziamenti può, come nel caso di WeWork, mascherare fondamenta traballanti e piani aziendali infondati.
L’opposto di azienda “unicorno” è azienda “zebra”. Un’azienda zebra non diventerà il prossimo colosso come Facebook o Amazon, ma non diventerà nemmeno il prossimo Quibi o WeWork.
Che cos’è un’azienda “zebra”?
La Dottoressa Astrid Scholz è l’imprenditrice e co-fondatrice delle “zebra companies”, un movimento in crescita che mira a rendere la cultura delle startup e del venture capital più etica e inclusiva.
“Le prove contro la cultura aziendale dell’unicorno tossico sono solo montate”, afferma la Scholz.
Ecco le differenze che intercorrono tra aziende unicorno e zebra.
| Unicorno | Zebra | |
| finalità | crescita esponenziale | prosperità sostenibile |
| risultato | monopolio | concorrenza |
| visione | vincitori e perdenti | win-win |
| metodologia | competizione | cooperazione |
| modello | parassitismo | mutualismo |
| stile | assertivo | partecipativo |
| beneficiari | shareholders | comunità |
| metrica | quantità | qualità |
Aziende zebra: BaseCamp
L’azienda “zebra” più attraente è Basecamp.
Basecamp è una società di software web statunitense con sede a Chicago, Illinois. L’azienda è stata co-fondata nel 1999 da Jason Fried, Carlos Segura ed Ernest Kim come società di web design chiamata 37signals.
Dalla metà del 2004, l’attenzione dell’azienda si è spostata dal web design allo sviluppo di applicazioni web.
La sua prima applicazione commerciale fu Basecamp, seguita da Backpack, Campfire e Highrise.
Il framework di applicazioni web open source Ruby on Rails è stato inizialmente creato per uso interno a 37signals, prima di essere rilasciato pubblicamente nel 2004.
Nel febbraio 2014, l’azienda ha adottato una nuova strategia, concentrandosi interamente sul suo prodotto di punta, il pacchetto software chiamato anche Basecamp e rinominando l’azienda da 37signals a Basecamp.
JasonFriede David Heinemeier Hansson hanno pubblicato diversi libri sotto il nome di 37signals.