
Il Financial Times ha annunciato l’intenzione di ByteDance di arrivare all’Ipo nel 4° trimestre 2021 o all’inizio del 2022. In altre parole, la ‘casa madre’ di TikTok punta alla Borsa.
L’app di mini-video si prepara a sbarcare sulla piazza finanziaria di Hong Kong. Sul mercato azionario di Shangai si prevede, invece, la quotazione di China Telecom che, dopo il delisting da Wall Street, potrebbe rivelarsi la più interessante dell’anno sulla piazza finanziaria asiatica con i suoi 8 miliardi di dollari di quotazione.
Secondo il Financial Times la società che controlla TikTok sta presentando i documenti necessari alle autorità cinesi e lavorando sul processo di revisione.
TikTok punta alla Borsa di Hong Kong: gli ostacoli creati dal governo di Pechino
Sbarcando sul mercato azionario di Hong Kong, ByteDance (società che controlla TikTok e la sua versione cinese DouYin) potrebbe superare tutti gli ostacoli creati da una legge sempre più restrittiva in Cina nei confronti dei colossi web nazionali.
Le società tecnologiche cinesi sono sempre più nel mirino del governo di Pechino. Il regolatore cinese ha imposto a qualsiasi società decisa a quotarsi all’esterno con oltre un milione di utenti una revisione della sicurezza sui dati in suo possesso (inclusi quelli degli utenti) in modo tale da impedire che tali dati possano essere ottenuti dalle istituzioni straniere (soprattutto gli USA).
L’app TikTok che permette di pubblicare video brevi potrebbe arrivare all’Ipo molto presto: all’inizio del 2022 o, addirittura nel 4° trimestre 2021. Vuoi sapere come investire su TikTok? Leggi la nostra pagina dedicata.
ByteDance è stata costretta a rinviare la quotazione alla Borsa di Hong Kong per risolvere questioni di sicurezza dell’app evidenziati dalle authority di Pechino.
A fine 2020 la casa madre di TikTok valeva 180 miliardi di dollari: la valutazione è scesa nell’arco di 6 mesi, da 300 miliardi di dollari a 180.
In più, l’azienda ha dovuto vedersela anche con vicende societarie come le dimissioni del co-founder e CEO Zhang Yiming, il quinto uomo più ricco della Cina (patrimonio stimato da Forbes: 35,8 miliardi di dollari circa).
Non solo TikTok: anche China Telecom si prepara all’Ipo
Oltre a Bytedance, anche China Telecom (uno dei giganti delle Tlc di Pechino) si sta preparando all’Ipo per sbarcare sulla piazza finanziaria non di Hong Kong, ma di Shangai. Potrebbe rappresentare la società più importante dell’anno per la borsa asiatica con i suoi 8 miliardi di dollari e 4,53 yuan per azione.
All’inizio dell’anno China Telecom era stata cancellata dalla Borsa di New York insieme ad altre aziende cinesi per via delle misure restrittive. L’amministrazione Trump aveva deciso di impedire investimenti statunitensi su alcune società cinesi che supportavano le attività militari di Pechino. Dopo il delisting da Wall Street, China Telecom intende tornare alle contrattazioni sul mercato azionario di Shangai.