
In Italia, trader, appassionati e collezionisti di vini pregiati possono tentare la carta del trading enologico. Vindome, prima app dedicata all’investimento online in vini pregiati, offre una valida alternativa a tutti coloro che non intendono puntare sul mercato azionario (volubile) o, peggio ancora, sui rischiosi derivati.
L’app Vindome (disponibile su iOS e Android) concede una chance a tutti (anche a dilettanti e neofiti) sia per acquistare vini sia per investire nel mercato enologico partendo da cifre minime fino a diverse migliaia di euro.
L’acquirente può scegliere tra vendere il vino all’interno del marketplace o riscattarlo in attesa di riceverlo a casa dopo lo stoccaggio in sospensione d’Iva nei magazzini Vindome. Le operazioni effettuate sono più che sicure: tutte le transazioni vengono registrate su blockchain, quindi sono inviolabili. Ecco come investire in grandi vini da collezione.
Vindome: Collections e Live Market, due modi diversi di fare trading enologico
Con Vindome puoi accedere al mercato del vino da investimento mediante due diversi approcci: Collections e Live Market. Il primo approccio è pensato per chi è alle prime armi (neofiti e giovani). Collections dà l’opportunità di investire in fine wines suddivisi per orizzonti temporali calibrati e budget, di conoscere i principali meccanismi del mercato iniziando a creare un portfolio equilibrato.
Attraverso Vindome Live Market i più esperti operano in tempo reale in un wine market vero e proprio che offre centinaia di eccellenze. Puoi fare un’offerta (senza investimenti minimi) oppure comprare direttamente al prezzo di mercato.
La tecnologia che supporta Vindome rende tutto il processo estremamente sicuro e funzionale. Ogni cassa di vino riporta un’etichetta dotata di microchip NFC (Near Field Communication) che garantisce la provenienza del vino. Le transazioni sono registrate su blockchain per garantirne l’inviolabilità. I vini vengono conservati in magazzini situati vicino alle regioni di produzione: tecnologie avanzate garantiscono umidità e temperature ideali.
Si prevede lo stoccaggio in sospensione d’Iva. L’imposta sul valore aggiunto, calcolata in base al prezzo di acquisto (non al valore di mercato), sarà versata solo in caso di riscatto del vino. In alternativa, il vino acquistato può restare nei magazzini doganali di Vindome in attesa che il suo valore cresca con l’invecchiamento e del momento giusto per venderlo.
Chi volesse toccare con mano il proprio investimento può richiedere previo appuntamento di visitare le sedi di Pietrasanta in Italia e di Bordeaux in Francia.
Vini pregiati: uno dei mercati più dinamici e fiorenti
L’app Vindome permette a chiunque di approcciarsi al mercato del wine investment dando la possibilità di creare e gestire il portafoglio in modo intuitivo e user-friendly.
Il trading enologico è un mercato in forte espansione. Genera ritorni superiori ad altri asset – ha spiegato Ingrid Brodin CEO e Co-Founder di Vindome – perché è scarsamente influenzato dalla volatilità dei classici mercati finanziari. Vale la pena, dunque, investire in fine wine.
Il mercato del vino è, attualmente, uno dei più dinamici, non conosce flessioni. Nell’ultimo decennio, gli investimenti in vino pregiato hanno registrato rendimenti più alti rispetto a qualsiasi altro asset, arte inclusa.
E’ un tipo di investimento che non interessa solo pochi privilegiati o case d’asta. Tutti possono investire a partire da 150 euro per una cassa da 6 bottiglie fino a puntare su lotti molto costosi. Su Vindome gli investitori possono trovare le migliori etichette italiane e francesi ma anche californiane, sudafricane o provenienti da altri Paesi specializzati in vini di pregio con cicli di maturazione e invecchiamento lunghi.
Anche il genio della finanza Warren Buffet consiglia il trading enologico. Più volte ha suggerito di investire almeno l’1% delle proprie risorse in fine wine.