
La holding finanziaria multinazionale giapponese Softbank entra nel mondo del Fantacalcio con NFT guidando un finanziamento di 680 milioni di dollari. L’investimento è destinato alla startup parigina Sorare fondata 3 anni fa che sviluppa e commercializza token non fungibili legati al calcio, oggetti collezionabili digitali ispirati ai calciatori.
La notizia è stata postata su Medium dalla startup francese che ha lanciato un omonimo game online molto popolare anche nel nostro Paese a mezza via tra Fifa Ultimate Team e fantacalcio. Gli utenti possono creare una squadra da zero con giocatori reali sulla blockchain di Ethereum: i giocatori guadagnano punti in base alle prestazioni. Chi gioca può acquistare o vendere carte da gioco digitali (figurine digitali di ogni atleta).
A seguito del finanziamento di Softbank, Sorare ha visto il suo valore schizzare a 4,3 miliardi.
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Fantacalcio con NFT: Sorare raccoglie il più grande finanziamento di serie B d’Europa
Con il finanziamento di 680 milioni di dollari da parte della giapponese Softbank, la startup Sorare batte il record raccogliendo il più grande round di serie B d’Europa. L’ad di Softbank, Marcelo Claure, entrerà nel cda di Sorare.
L’azienda di e-football, grazie a questa raccolta, raggiunge una valutazione di 4,3 miliardi di dollari. E’ stata lanciata in Francia nel 2018 come piattaforma di gioco basata su card digitali del calcio. Utilizza la tecnologia blockchain e NFT (non fungible token, oggetti collezionabili digitali).
La startup parigina userà l’aumento di capitale per accelerare lo sviluppo dell’esperienza di gaming. Punta a crescere nel mondo del calcio e di altre discipline sportive, a lanciare campagne di marketing anche con il coinvolgimento di atleti.
Alcuni calciatori (tra cui Gerard Piqué, Oliver Bierhoff, André Schürrle, e Rio Ferdinand) sono già investitori ‘seed’ e compaiono in un round serie A (è stata raggiunta a febbraio quota 48,9 milioni di dollari).
Sorare ha dato vita al Fantacalcio: ottenendo la licenza ufficiale da 180 club di calcio per “stampare” figurine digitali dei calciatori in forma di Nft, ha avviato lo scambio in blockchain di card più o meno rare (da un solo esemplare fino a mille). La card più quotata è quella di Cristiano Ronaldo: il 13 marzo è stata venduta a 245mila euro.
La rarità delle carte
L’idea vincente di Sorare è il concetto di rarità applicata alle card NFT. Ci sarà sempre solo un determinato numero di carte per ogni giocatore e con il passare del tempo diventeranno sempre più rare e preziose.
All’inizio di ogni stagione vengono create una quantità di carte limitate per ogni calciatore: 100 esemplari rari, 10 esemplari super rari, 1 esemplare unico e una serie di carte “comuni” per permettere anche a chi è alle prime armi di poter giocare con Sorare.
Ovviamente le carte più rare hanno un valore di molto superiore rispetto a quelle comuni e tutte le card non hanno scadenza, a differenza di quanto accade invece per altri giochi basati sul calcio.
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Sorare: come funziona?
Per iniziare a giocare con Sorare devi registrarti sul loro sito o app, iscriverti ad un torneo e cominciare a costruire la tua squadra. All’inizio potrai unirti alla Rookie league e provare alcuni tornei con giocatori gratuiti. Se vorrai invece partecipare alle altre competizioni dove si vincono carte rare e ricompense in ETH, dovrai acquistare almeno 5 carte rare.
Poi potrai formare squadre da 5 elementi schierandole in varie competizioni virtuali: i punteggi si basano sul rendimento reale degli atleti. Più i tuoi giocatori realizzeranno una ottima performance durante le partite di calcio reali e migliore sarà il punteggio per la tua squadra.
Le ricompense della settimana sono il momento più atteso. Si potranno vincere sia carte da gioco che guadagni in criptovaluta Ethereum.
Come si guadagna?
Oltre alle ricompense della settimana, con Sorare si possono ottenere altri ricavi dal trading delle carte collezionabili con altri utenti. Anche gli infortuni dei giocatori di calcio possono essere una ulteriore fonte di guadagno.
Qualche giocatore infortunato potrebbe rimanere fuori solo qualche partita ed in questo caso si potrebbe ottenere un rapido ritorno economico qualora li acquistassi per poi rivenderli al rientro nel campionato.
Fantacalcio con NFT: un business milionario nato da una duplice passione
La piattaforma Sorare dispone di sito e app: da gennaio, con gli scambi ha raggiunto quota 150 milioni di dollari con i suoi 600mila utenti registrati.
I pagamenti si possono effettuare in crypto ether o carta di credito: nell’arco di un anno i volumi sono aumentati di 51 volte al 2° trimestre 2021.
I club calcistici italiani presenti nel roster sono Inter, Juventus, Lazio, Milan, Napoli, Roma, Cagliari, Genoa, Udinese, Sampdoria e Verona. La startup parigina ha stretto accordi con le federazioni calcistiche tedesca, francese e spagnola ed intende diventare partner di ben 20 leghe calcio nel mondo.
Sorare nasce da una duplice passione: quella per il calcio e per la tecnologia blockchain, come ha spiegato il co-fondatore e ad, Nicolas Julia. La startup ha intuito il grande potenziale di blockchain e Nft nello sviluppo di un nuovo modo di sperimentare una connessione più profonda tra club calcistici, calciatori e fan.
Sorare intende aprire un ufficio negli USA, lanciare nuove iniziative per i giovani e finanziare altre startup nel suo ecosistema.
Il collezionismo digitale degli Nft ed i fantasy sport sono due industrie molto interessanti e proficue. Quest’anno sono stati venduti Nft per 2,5 miliardi di dollari, card digitali sportive per 5 miliardi di dollari. Per i fantasy sport globali si prevede un giro d’affari di 48 miliardi di dollari entro il 2027.