Abbiamo letto articoli e forum, analizzando tutti i casi di successo o fallimento di affiliati Amazon, cercando di vedere cosa li accomunava o li differenziava nel guadagnare o meno grazie al noto store online. Ecco in breve quello che abbiamo imparato: tre modi per guadagnare con l’affiliazione ad Amazon.
Lezione numero 1: scegli la categoria giusta
Abbiamo scoperto velocemente che i venditori di successo promuovono prodotti dal prezzo di 150 euro in su, e quindi ottengono commissioni di almeno 15 euro (ma anche molto di più) per ogni acquisto che convertono. Ma non solo: i più svegli si focalizzano su categorie dove i potenziali clienti necessitano di informazioni extra prima di decidere cosa comprare, cioè prodotti cercati migliaia di volte su Google.
Il top sono quelli dove puoi vendere accessori complementari al prodotto. La nicchia perfetta è quella che comprende numerosi accessori: prendiamo ad esempio, il barbecue. Oltre alla griglia stessa, puoi acquistare termometri particolari, pietre per cuocere la pizza, carbone speciale, attrezzi per il taglio della carne, per la pulizia del barbecue, guanti, piastre di espansione… insomma un bel po’ di articoli legati all’oggetto principale.
Evita quindi le categorie ultra competitive e ormai sature di venditori, magari ti avvicinerai a prodotti più noiosi (il BBQ è noioso rispetto a una videocamera? Si tratta di gusti…), ma più facili da indicizzare all’interno di Amazon (poca concorrenza). Ma non credere che il mercato sia tutto saturo… almeno il 90% delle categorie di Amazon è ancora a bassa concorrenza, per cui fatti avanti!
Lezione numero 2: crea contenuti targetizzati con le parole chiave
Facciamo subito un esempio… voglio vendere libri: scriverò post intitolati “I 10 migliori libri dell’orrore” o “Qual’è il miglior libro di Stephen King?”, così intercetto l’utente che arriva da Google e ha intenzione di comprare un libro dell’orrore (e deve decidere quale).
Questo si traduce nella grande possibilità che acquisti su Amazon passando attraverso il tuo link. La differenza sta tutta nelle keyword: se scrivi un contenuto intitolato “Come fare un ottimo barbecue”, attrai un pubblico generalista, che vuole informazioni, ma non necessariamente è interessato a comprare qualcosa.
Se usi keyword generali sarà difficile attrarre un pubblico che converte, quindi pensa a post che magari includono il nome del prodotto, come ad esempio, “I migliori stereo Sony del 2018”, oppure “Stereo Sony Vs. Stereo Panasonic: mettiamoli a confronto”.
Lezione numero 3: crea contenuti che aiutano i lettori e li spingano a comprare subito
Di terribili recensioni ne abbiamo già lette abbastanza… certo è facile far preparare testi sottopagati che non dicono nulla, oppure rimescolano le schede prodotto di Amazon senza apportare niente di nuovo o utile. Ma non credere che recensioni di questo tipo portino veramente commissioni.
I visitatori che arrivano su una pagina di questo genere non risolvono i propri problemi e quindi non cliccano di certo i link inseriti nell’articolo. Poca informazione = difficoltà nel decidere cosa comprare. I venditori di successo lo sanno, ed è per questo che propongono contenuti super sui prodotti, che di sicuro anche loro utilizzano.
Quindi invece di scrivere una recensione-fuffa di 400 parole, provano a creare “una storia” di 2000 parole, corredata di foto originali, oppure una tabella comparativa con le caratteristiche di almeno una decina di prodotti. Questi sono contenuti che “risolvono il problema” dell’utente, che quindi sarà più portato ad acquistare mediante i tuoi link.
Se vuoi proprio andare oltre, puoi girare dei brevi video di unboxing, in cui letteralmente togli il prodotto dalla scatola e lo mostri al pubblico. Oppure fare delle piccole video-guide dove mostri come funziona, e quali applicazioni può avere.
I contenuti di qualità ottengono un buon rank nelle SERP di Google perché vengono linkati spontaneamente dagli utenti e proprio perché esaudiscono le loro richieste, e Google questo lo capisce.
Per concludere
L’affiliazione ad Amazon è ottima quando:
- Hai un buon traffico, diciamo di almeno 200 visitatori unici al giorno
- Utilizzi keywords adatte alla conversione
- Proponi contenuti estremamente utili e persuasivi
- Inserisci link ad Amazon ben costruiti
- Tratti prodotti con prezzi superiori a 150€
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