
Amazon FBA è il servizio di Amazon che mette a disposizione la propria logistica per vendere e consegnare prodotti di terzi. Dal 2006 spedisce prodotti che gli vengono inviati dagli utenti, tra i quali i libri e fornisce assistenza. Non è un vero e proprio negozio online e non c’è un interesse per una tipologia di libro in particolare, l’unica cosa che conta è l’arbitraggio dei prezzi.
Con arbitraggio si intende l’acquisto di un bene materiale da un mercato per rivenderlo su un altro per ottenerne profitto sfruttando le differenze di prezzo. Ed è proprio quello che succede per questo servizio. Una vera e proprio community con annesse attività online, forum dedicati, canali youtube e social media, che acquista libri usati da rivendere poi su Amazon.
Per alcuni questa metodologia di guadagno è diventata un vero e proprio business, così come per lo YouTuber Caleb Roth che ha iniziato a gestire un’attività di arbitraggio di libri, fino ad avere una mole di 17.000 titoli in vendita sul portale.
O come Gabriel Lopez, 28 anni, che compra da negozi di seconda mano tipo Goodwill di Houston, libri a 50 centesimi o 1 euro. Rivendendoli su Amazon negli ultimi due anni ha generato oltre $ 75.000 di vendite.
Per far capire la professionalità del servizio dobbiamo specificare che questa community è stata potenziata da app dedicate per smartphone o piccoli scanner palmari collegati al database di Amazon. Permettono di inserire velocemente il codice ISBN identificativo del libro e avere rapidamente dati sulla potenziale redditività della rivendita di quel libro.
Tra le app più popolari ricordiamo Amazon Seller, Jungle Scout, Profit Bandit, Scoutify e Scoutly. Esistono vere e proprie squadre che perlustrano gli outlet di libri nelle varie città. Spesso composte da immigrati perché è un lavoro facile da capire e dove non serve sapere né l’inglese né avere una cultura sui libri.
Le catene di libri low cost sono consapevoli di questo mercato e sanno benissimo chi utilizza gli scanner nei loro negozi, ma non hanno problemi, anzi in alcuni casi è il negozio stesso a mettere in vendita su Amazon i libri presenti nel negozio per avere più reddito.