
Oggi viviamo nell’era dell’informazione, ogni giorno, ora, minuto siamo bombardati da notizie, consigli e guide su qualsiasi cosa stiamo cercando, da come si cucina una ricetta locale, a come imparare a sciare, come riparare una porta e quant’altro ti venga in mente.
Poche volte però, un contenuto riesce a catturare la tua attenzione così tanto da farti smettere con la ricerca casuale e da spingerti invece ad approfondire la lettura. Un contenuto di valore reale, completo, autorevole, che ti insegna davvero qualcosa.
Oggi condivideremo con te un po’ di trucchetti e consigli per creare da solo una guida definitiva. Dalla strategia, alle revisioni e agli aggiornamenti, tutto ciò che ti serve per iniziare.
Come scrivere una guida definitiva in 6 passaggi
- Cosa significa scrivere una guida e perché farlo
- Ricerca: studia l’argomento, il tuo pubblico e i tuoi concorrenti
- Quando scrivi, segui un formato, uno schema
- Fai ricerca keyword solo dopo aver terminato il tuo lavoro
- Inserisci esempi, immagini, statistiche, senza risparmiarti
- Fai un ultimo controllo della tua guida definitiva
Cosa significa scrivere una guida definitiva
Creare una guida definitiva e completa vuol dire innanzitutto offrire ai propri lettori un contenuto unico, che non troveranno da nessun altra parte, inoltre associ il tuo nome ad una pagina di grande valore.
Il tuo scopo è dare ai lettori quello che vogliono conoscere e puoi farlo attraverso le parole, ma anche e soprattutto attraverso grafiche particolari, schemi e infografiche uniche nel proprio genere. Devi conoscere a fondo ciò di cui stai parlando e devi dimostrare autorevolezza per raggiungere la fiducia dei tuoi lettori.
Questo significa per te un enorme quantità di lavoro, ore di ricerca: sei tu che lavori per i tuoi lettori, così non devono alzare nemmeno un dito. Sta sicuro che per questo ti apprezzeranno molto.
Trova un argomento e studialo
Per scrivere una guida davvero informativa e approfondita, dovrai dedicare un bel po’ di tempo alla ricerca. Cerca di spiegare le cose in modo comprensibile. Se puoi raccontare le cose da due prospettive diverse, fallo, ricorda sempre che stai parlando a gente che non conosce l’argomento.
Leggi come scrivono i tuoi competitor e cerca, per quanto possibile, di differenziarti per superarli nelle ricerche su Google. Può essere utile anche visitare i siti come Quora per rendersi conto di cosa chiedono gli utenti. Focalizzati sulle cose importanti e tralascia quelle di contorno.
Segui un format prestabilito
Formattare la tua guida non significa procedere per gradini, ma aggiungere dei sotto-gradini a quelli già esistenti. Se lavori bene in questa fase, il tuo contenuto risulterà molto strutturato, dettagliato e preciso.
La ricerca delle keyword
Ci sono alcuni suggerimenti da tenere bene in considerazione in questa fase:
A. Le keyword long tail funzionano meglio
Se stai scrivendo una guida su “Amazon FBA“, potresti attrarre persone che cercano anche “corsi Amazon“, oppure “strumenti per ricerca prodotti“. Le keyword long tail (coda lunga) sono più specifiche e sono ottime per assicurarti di attrarre il traffico ottimale.
B. Migliori pratiche SEO
Assicurati che le tue keyword siano contenute nei punti giusti: titoli e sottotitoli in primis, non dimenticarti di tenere in mente la frequenza con cui le inserisci. Anche se si tratta di testi molto lunghi, evita assolutamente il keyword stuffing, cioè il ricorso ripetitivo e innaturale alle parole chiave principali. Utilizzale in modo discorsivo e in maniera organica per creare contenuti di vero valore.
C. Guarda al tuo format come esempio
La ragione per la quale ricorriamo prima alla formattazione è perché si tratta di un bel modo di ottenere idee per le parole chiave. Pensa alle keyword che puoi usare nel testo in base a quelle che hai inserito correttamente nei titoli. Alcuni strumenti davvero utili in questa fase sono SEMrush, KWfinder e Ahrefs.
Potenzia la tua guida con i media
Entrare nel dettaglio è cosa buona e giusta, ma mettere il testo in pausa ogni tanto, inserendo delle immagini è altrettanto utile e fa apparire la tua guida sicuramente più bella.
Devi riuscire a trasmettere informazioni anche attraverso schemi ed immagini. Tante persone imparano meglio proprio in questo modo, vedendo le immagini, più che leggendo chilometri di testo.
Ultimo controllo della guida
Il processo di editing di una guida può richiedere anche una settimana. Fatti aiutare da qualcuno di cui ti fidi in questa fase. Poi quando hai finito, scriviti un post-it in modo da ricordarti revisioni e aggiornamenti post pubblicazione. Torna sulla tua guida per correggerla, controllarla ed eventualmente ampliarla, almeno una volta all’anno.