
Torniamo sull’etica del lavoro introducendo il concetto di “rimpiazzo” o “sostituzione”. Non devi mai pensare di essere così importante che senza di te il tuo marchio, la tua azienda non possono crescere ne tanto meno esistere. Resta con i piedi per terra.
Perché più sei importante tu all’interno dell’azienda e meno valore ha l’impresa stessa. Vice versa se tu sei meno importante, l’impresa acquista un gran valore. Tutto ciò che è destinato a crescere, prima o poi dovrà subire dei rimpiazzi, delle sostituzioni.
Cambiano i presidenti delle multinazionali, ma non per questo le stesse falliscono. Muore purtroppo Steve Jobs, ma non per questo la Apple chiude i battenti. Devi sempre pensare a come passare le tue conoscenze ai tuoi “sottoposti” e a come i tuoi impiegati possono formarsi tra di loro.
Procediamo quindi con la classica lista di ciò che devi fare per essere sostituito o per sostituire al meglio un tuo dipendente.
01. Lista dei tuoi task e delle tue abilità
Ragiona su ciò che sai fare al meglio, nel quale sei veramente forte e su ciò che invece realizzi con più fatica. Sono proprio questi ultimi i task dove ti conviene farti sostituire. Se c’è qualcuno che può farlo meglio, in modo più veloce, è giusto che lo faccia lui e non tu.
02. Lavori a tempo determinato e indeterminato
Devi avere una lista scritta di tutti i tuoi dipendenti, sapere di cosa si occupano, cosa sanno fare, quali procedure e protocolli conoscono, in modo che se per qualsiasi motivo devono essere rimpiazzati, sarà più facile imparare per i nuovi arrivati. Nessuno è qui per sempre, devi fartene una ragione.
03. La differenza tra i leader delle vendite e gli impiegati
I migliori venditori sono anche più facilmente sostituibili, perché utilizzano tecniche facilmente replicabili. Spingi i tuoi leader delle vendite a trasmettere le loro abilità anche agli altri.
04. Conosci chi può mantenere la tua cultura
La tua cultura, la cultura della tua azienda si basa su determinati valori e principi, quindi se stai meditando una sostituzione, tua o di un tuo dipendente, devi assumere persone che abbiano la tua stessa cultura. Non è per niente consigliato far entrare in azienda qualcuno con una visione totalmente differente dalla tua.
05. Conosci le tue procedure
Tutte le procedure e i protocolli della tua azienda vanno trascritti su un manuale. Utilizza i diagrammi a flusso per capire (e far capire ai nuovi arrivati) come si gestiscono ad esempio le richieste dei clienti passo per passo. Devi predisporre un sistema di FAQ, le domande più frequenti, non puoi pensare di condurre un business vincente se nemmeno sai cosa chiedono i clienti in continuazione.
06. Forma dei leader che diffondano la tua mentalità
Trova per dire, tre dei tuoi impiegati sui quali punteresti per sostituirti, che siano in grado secondo te di diventare leader. Parla con loro in conversazioni private, spiega la tua mentalità, la tua visione, discuti dei problemi che possono insorgere nei vostri processi di vendita. Fai domande del tipo “Cosa stiamo facendo ora?”, “Come possiamo migliorare questo aspetto?” ecc. Il confronto è fondamentale e trasferire la tua mentalità ai tuoi impiegati incrementa il valore dell’azienda stessa.
Conclusioni
Siamo arrivati alla fine dei consigli per rimpiazzarti al meglio, che sono estratti e tradotti dall’ottimo video di Patrick Bet David, imprenditore iraniano e autore di molti libri sul lavoro e l’auto-promozione.