
Bene, parlando amabilmente di rendite passive siamo arrivati alla sezione che più mi piace, perché ricca di strane, bizzarre e meravigliose e idee di rendite automatiche. Oltre 20 proposte, alcune delle quali raccolgono piccole fortune sfruttando i buchi del mercato, molti hanno spese contenute e margini di profitto molto elevati… tutto ciò che serve per il business online!
- Lo sviluppatore di temi o plug-ins per WordPress
- Dropshipping
- Appaltare un business locale
- Aiuta chi cerca lavoro
- Il fotografo per i siti di immagini stock
- Il business delle lingue straniere
- Crea un corso o un sito con area utenti
- Crea un sito che diffonde contenuti virali
- L’organizzatore seriale
- Il ghostwriter
- Il traduttore
- Il risolutore di problemi
- Crea un portale SAAS
- Crea un marketplace online
- Pubblica su Kindle
- Affitta la tua auto
- Gli hosting web
- Sviluppa un’app per smartphone
- Testa a pagamento siti o servizi
- Registra un podcast per condividere storie interessanti
- Vendi le tue creazioni artigianali o artistiche su Etsy e Society6
- Scrivi per Medium e sfrutta il suo partner program
01. Sviluppatore di temi o plug-in per WordPress
Se hai un background da programmatore, i temi e i plug-in potrebbero essere il tuo prossimo business. Considera che il 59% dei siti web è sviluppato su piattaforma WordPress, ci sono milioni di webmaster e tutti utilizzano temi e plug-in.
Il mercato è quindi enorme. Dove puoi vendere o comprare accessori di questo tipo online? Sui siti come Themeforest e CodeCanyon che trovi entrambi su Envato Market.
Pensa che 19 degli 8000 temi presenti su Themeforest hanno raggiunto un milione di dollari in vendite (e costano in media tra i 39 e i 59 dollari). Quello più popolare si chiama “Avada” e ha generato 16 milioni di dollari lordi (10 milioni netti) da quando è nato, viaggiando sui 220.000$ al mese… incredibile vero?
Cosa dire degli altri temi e plug-in e dei loro sviluppatori? La verità è che la maggior parte di questi ultimi non guadagnano granché dal loro lavoro. Il 76% dei temi wordpress su Themeforest guadagna meno di 1.000$ al mese e meno dell’1% supera i 10.000$ al mese. Parte del problema è data da Envato stessa che trattiene tra il 30% e il 70% dell’introito.
Come fare soldi come sviluppatore di temi
Themeforest può applicare commissioni così alte perché ha accesso ai compratori. Però puoi muoverti anche per tuo conto. Costruisci il tuo sito, il tuo blog e organizzati per promuovere la tua offerta.
In questo modo non sei in competizione con i prezzi di migliaia di altri temi. Puoi offrire licenze multi-sito, piani di sottoscrizione, e tenerti quindi tutta la torta, non solo una fetta!
Devi solamente capire come attirare e convertire il pubblico, e ovviamente devi offrire supporto ai tuoi temi o plug-in. Non è un business facile ma è fattibile… in ogni caso da evitare assolutamente se non hai un background da programmatore.
Costo di lancio: medio/alto
Difficoltà: altissima
Profitto potenziale: medio
02. Il dropshipping
Cosa significa “dropshipping”? Si tratta di un modello di vendita che consiste nel vendere prodotti senza possederli e comprarli solo quando l’acquirente li ha già pagati. Quindi io compro un prodotto solo quando ho concluso la vendita, e lo faccio spedire dal fornitore direttamente al cliente.
I vantaggi di questo sistema sono molteplici:
- non si hanno rimanenze di magazzino
- non si pagano i prodotti in anticipo
- il concetto di magazzino fisico (con i suoi costi) non esiste più
- puoi lavorare da qualunque località
Quali sono invece gli eventuali svantaggi:
- basse percentuali di guadagno (comprese in genere tra il 5% e il 30%)
- è necessario un investimento in attività promozionali
- rischio di trovare fornitori poco affidabili
- concorrenza elevata
Facciamo un esempio per capirci meglio: il cliente ordina un prodotto e paga 300€, tu lo compri dal fornitore pagandolo all’ingrosso 250€; in questo modo hai guadagnato 50€ senza fare granché.
Per un business di dropshipping ci si può appoggiare ad un sito come Shopify, che fornisce tutte le soluzioni per l’e-commerce. Ti bastano per 2-3 ore di lavoro al giorno per gestire tranquillamente ordini, manutenzione del sito, marketing e supporto.
Questo è un elenco di fornitori ritenuti finora affidabili: bazarissimo, Dropship4u, Youdrop, AliExpress e MyShopCasa: in questi portali potrai trovare ogni tipo di oggettistica, tende, copriletti, abbigliamento e molto altro.
Per approfondire l’argomento, leggi la nostra guida sull’arbitraggio Amazon.
Costo di lancio: basso
Difficoltà: medio/alto
Profitto potenziale: medio/alto
03. Appaltare un business locale
Questa è una delle idee più creative che mi sono venute in mente. Costruisci un sito basato sulle riparazioni dell’iPhone, fallo arrivare al top delle SERP di Google, lavorando sulle keyword principali (a bassa competizione) e curalo finché diventa fighissimo. Per farlo, cerca un design, un tema che trasmetta un feeling di qualità e serietà (come ad esempio quello di Apple).
Offri un servizio perfetto
Devi lavorare bene e trattare al meglio ogni singolo cliente che si rivolge a te per una riparazione. Devi distinguerti dagli altri, invia ad esempio pacchetti assicurati, velocizza al massimo la resa del telefono riparato. Offri un servizio chiaro, fluido, in modo che i clienti non ti debbano chiedere nulla.
Una volta ricevuto il pagamento, indirizza il tuo cliente in una pagina che gli dice dove spedire il proprio iPhone. Non ci devono essere intralci: ricevi il telefono, lo fai riparare, e lo rispedisci indietro. Tutto il processo può essere automatizzato, devi solo concordare i costi mensili di un servizio di questo tipo con il riparatore dei telefoni.
Costo di lancio: basso
Difficoltà: medio
Profitto potenziale: medio/alto
04. Aiutare chi cerca lavoro
Sviluppa un sito dove insegni ai candidati a migliorare il proprio curriculum, a gestire i colloqui e a trovare lavori migliori. Dovrai lavorare molto all’inizio, ma non rischi nulla, se non devi pagare un programmatore che ti faccia il lavoro.
Quando il sito comincia ad attrarre traffico, perché hai lavorato molto bene dal lato SEO e keyword, introduci una sezione con le offerte di lavoro. Puoi confrontarti direttamente con le agenzie interinali, in modo da postare poi direttamente le loro offerte sul tuo sito.
Non ci sono molti siti di questo tipo, che aiutano i candidati a trovare lavori migliori, per cui la concorrenza è piuttosto bassa.
Costo di lancio: basso
Difficoltà: medio/alto
Profitto potenziale: medio/alto
05. Diventa fotografo per i siti di immagini stock
Quante volte ti sei imbattuto in siti come Shutterstock, Getty Images e Fotolia per cercare l’immmagine principale del tuo post? Devi sapere che questi siti pagano commissioni all’autore della foto ogni volta che questa viene venduta. In certi casi arrivano anche a percentuali del 50% per ogni singola foto!
Per entrare in questo business è meglio se sei un appassionato di fotografia. Crea un portfolio di immagini professionali se vuoi fare davvero soldi con questa idea. Le foto in genere devono essere approvate, e ogni sito ha le proprie condizioni di ammissione.
La cosa bella è che in questo caso il lavoro va fatto solo una volta! Infatti quando le tue foto saranno poi online possono essere comprate una, due, dieci, cento volte. Questa strategia non ti darà mai da vivere, però di sicuro, ti permette di arrotondare bene lo stipendio.
Costo di lancio: medio
Difficoltà: media
Profitto potenziale: medio
06. Il business delle lingue straniere
Parli più di una lingua? Tutte le idee di rendita automatica citate in precedenza possono essere replicate anche in lingua straniera. Se vuoi partire con un business in lingua straniera basato sul ranking delle keyword devi assolutamente confrontare la competizione per ogni singola keyword, per capire se vale la pena buttarsi o no.
Questo ti fa capire anche quanto una keyword è più o meno ricercata, se puoi lavorare di meno e ottenere gli stessi risultati è di certo meglio no? Sappi che l’inglese è la lingua dove c’è maggior competizione.. quindi se puoi, buttati sul francese, lo spagnolo, il tedesco… ecc.
Costo di lancio: medio
Difficoltà: medio/alta
Profitto potenziale: medio/alto
07. Crea un corso e un sito con area utenti
Una delle idee più impegnative, tra tutte quelle presentate: avrai bisogno di una montagna di contenuti, quindi tempo ed impegno costante. Una volta che il lavoro è completato però, la rendita sarà completamente passiva.
Non è semplice creare un video-corso, ma se sei esperto in una nicchia specifica, perché non mettere le tue conoscenze a disposizione di tutti e ottenere per questo una sostanziosa ricompensa? Verifica poi che sia un mercato con molta domanda, fai le ricerche opportune per non incappare in un topic di cui tanti han già parlato e sviscerato ogni aspetto.
Metti in conto davvero tanto lavoro all’inizio, ma poi il tuo prodotto potrà ripagarti degli sforzi per molto tempo a venire.
Costo di lancio: medio/basso
Difficoltà: molto alta
Profitto potenziale: molto alto
08. Il sito che condivide contenuti virali
Siti di questo tipo nascono come funghi, soprattutto su Facebook, e non necessitano nemmeno di tanto lavoro sui contenuti. Gli articoli di solito utilizzano dei titoli roboanti sui quali è difficile non cliccare! Non è difficile per questa tipologia di siti, ottenere centinaia di migliaia di click con contenuti che sono già virali.
Si può pensare che non ci sia niente di originale in questi contenuti, in realtà, la bravura di chi li prepara sta nel creare una news che ti fa venire davvero voglia di condividere. Il punto chiave è presentare i fatti da prospettive diverse, fresche, intriganti.
Vi cito ad esempio, il sito Upworthy, oltre a condividere contenuti virali, ne produce altrettanti originali e inediti. Come guadagnano questi portali? Di solito attraverso il Native Advertising (pubblicità che sembrano parte del sito stesso) oppure i banner pubblicitari tradizionali.
Condividere contenuti permette di ottenere likes, followers e sottoscrittori. Dovrai essere un vero e proprio curatore di contenuti provenienti da tutto il web. Trova storie interessanti e rendile virali.
Costo di lancio: medio/basso
Difficoltà: medio/alta
Profitto potenziale: medio/alto
09. L’organizzatore seriale
Scherzi a parte, internet ha sopperito alla grande alla mancanza di informazioni, ma ciò che oggi manca è una sorta di organizzazione dell’informazione. L’assemblaggio e l’ordinamento delle informazioni è un lavoro simile al curatore di cui parlavamo nel paragrafo precedente. Creare un buon prodotto ordinato e alla portata della gente, permette anche di guadagnare.
Facciamo un esempio: ipotizziamo io sia un recente laureato in economia, esperto di investimenti e alla ricerca del mio primo lavoro. Sarebbe estremamente utile avere accesso ad un documento con tutte le agenzie di crediti e le banche della mia città. Ovvio che si trovano anche nel web, ma sono sparse su decine di pagine differenti.
Si potrebbe invece farne un eBook e venderlo poi attraverso Facebook Ads, Youtube o un blog di nicchia. Potresti anche farti aiutare da un collaboratore esterno per la raccolta delle informazioni, dato che sarà una fase piuttosto noiosa…
Quindi fai ricerche, trova i buchi nel mercato e sfrutta opportunità importanti.
Costo di lancio: medio/basso
Difficoltà: media
Profitto potenziale: medio/alto
10. Diventa ghostwriter
Lo “scrittore fantasma”, o “scrittore ombra” è un autore professionista che scrive articoli, storie, libri, che poi vengono attribuiti ad un altra persona. Ho scritto “professionista” non a caso, per affrontare questa carriera, dovresti essere in primis un appassionato di scrittura, poi uno scrittore e infine un “Ghostwriter”.
Scrivi sempre, scrivi molto, in modo da padroneggiare al meglio la “tua arte”: così facendo sarai poi in grado di riprodurre il modo di scrivere degli “autori che firmano il lavoro”. All’inizio sarai tu a doverti procurare i lavori, ma quando sarai diventato esperto, saranno i clienti a cercare te e potrai farti pagare anche diverse centinaia di euro per ogni task.
Quali sono i portali che cercano scrittori fantasma? Tra i più sicuri e frequentati troviamo Twago e Greatcontent, ottimi per “farsi le ossa” nel campo della scrittura professionale.
Costo di lancio: basso
Difficoltà: media
Profitto potenziale: medio
11. Il traduttore
Ecco un’altra possibile occupazione online per chi conosce più una o più lingue straniere. Se sei in grado di leggere e scrivere in maniera fluente in inglese, spagnolo, francese, tedesco (tanto per dirne alcune), hai già un bel potenziale da sfruttare.
I servizi di traduzione sono molto richiesti, considerata la grande produzione di contenuti in lingue straniere. Potresti iniziare proponendoti come freelance. Ecco alcuni siti specializzati in traduzioni che cercano collaboratori: Worldbridge.it, Citi.it, Ibidem, Translated.
Come per molti altri lavori, una volta che sei diventato esperto, puoi valutare l’apertura di un’attività in proprio, affinando man mano l’acquisizione dei clienti. A quel punto potrai cercare la collaborazione di esterni per svolgere i lavori, rendendo la rendita automatica.
Costo di lancio: molto basso
Difficoltà: medio
Profitto potenziale: medio
12. Risolutore di problemi
Si, proprio come Mr.White, uno dei protagonisti del film “Le Iene” di Quentin Tarantino. Scherzi a parte, risolvere i problemi sta alla base dei business di successo. È un modo logico di pensare, un metodo per scavalcare gli ostacoli, un vero e proprio stato mentale.
No, non sto andando fuori tema, prova a pensare: quasi tutte le idee citate oggi presentano soluzioni ai problemi della gente. È necessario sviluppare un prodotto che sfama un mercato affamato. Come si trova un mercato affamato? Trovando i problemi che possono presentarsi sul mercato.
Che problemi ha la gente? Contro quali ostacoli combattono le aziende? Se riesci ad identificare con precisione queste mancanze hai davanti a te centinaia di idee di business dal grande potenziale. Risposte a bisogni del mercato: è questo il punto chiave della questione.
Costo di lancio: basso
Difficoltà: medio
Profitto potenziale: medio/alto
13. Un portale di SAAS (Software As A Service)
La costante crescita di internet ha dato origine alle aziende chiamate in inglese “SAAS” (software as a service), modello di business che prevede il pagamento di una rata mensile o annuale in cambio di un servizio. Mettere in piedi un sito di questo tipo è una delle idee più cazzute di rendita passiva.
Servono soldi da investire all’inizio e diversi mesi di applicazione per arrivare al risultato finale. Un’azienda SAAS può svilupparsi in varie forme e dimensioni, in settori molto differenti tra loro. Parlando di digital marketing, un esempio che posso citarvi è sicuramente Instapage, software per la creazione e personalizzazione di landing page efficaci dal punto di vista della conversione. Il sito propone piani mensili e annuali adatti a tutte le tasche e differenti esigenze.
Da dove partire? Puoi fare tutto da solo, solamente nel caso tu abbia un background da programmatore/sviluppatore (la via più economica), altrimenti devi appoggiarti ad esterni, che non saranno sicuramente a buon mercato. Mettere in piedi un progetto SAAS è sicuramente un’alternativa migliore che investire in un’altra start-up. Certo avrai bisogno di dedicarci molto tempo e denaro, ma se poi il prodotto che offri vende bene, i profitti possono diventare enormi.
Costo di lancio: molto alto
Difficoltà: altissima
Profitto potenziale: altissimo
14. Il marketplace online
Lo sai che puoi creare un sito marketplace anche solo in poche ore? Prova a pensare ad Air B’n’B come un sito di nicchia, non credere che ci vogliano settimane, mesi o un team di sviluppatori per creare un sito del genere.
Questo tipo di siti permette alle persone o alle aziende di listare i propri servizi. Prendiamo ad esempio Studiotime.io, un sito dove chi possiede uno studio musicale lo affitta su base oraria, giornaliera o settimanale. Probabilmente neanche sapevi esistesse un sito del genere.
Un ottimo esempio di marketplace che aiuta una nicchia specifica, ed è stato creato da un singolo: Mike Williams. Preparato il portale con relativamente poche ore di lavoro, lo ha fatto conoscere a tutti tramite Craigslist, Twitter e Producthunt. In breve tempo ha ottenuto le prime adesioni e il gioco è stato fatto. Come guadagna Studiotime? Facendo pagare una quota mensile agli studi di registrazione.
Vuoi sapere come costruire un sito simile in qualche ora? Ecco un video trovato su YouTube che ti spiega i passaggi dall’inizio alla fine.
Costo di lancio: basso
Difficoltà: media
Profitto potenziale: medio/alto
15. Pubblica su Kindle
L’introduzione di Kindle non è cosa recente, precisamente è dal 2009 che è possibile leggere libri tramite questo dispositivo elettronico. Ma lo sapevi che c’è gente che ha guadagnato migliaia di euro in rendite passive pubblicando eBooks per Kindle? Tra i lettori di eBook non c’è proprio concorrenza: Kindle si prende oltre la metà del mercato, lasciando ai vari Kobo, Sony e Nook le briciole.
Il bello è che chiunque può auto-pubblicare un libro per questo dispositivo, basta andare in Kindle Direct Publishing. Il prodotto non deve essere necessariamente un tomo da 1000 pagine, perché comunque si può vendere a partire da prezzi molto bassi compresi tra i 2 e i 5 euro. Scopri di più con la nostra guida guadagnare con Kindle.
Puoi occuparti tu stesso della scrittura o delegare il tutto a collaboratori esterni, in ogni caso per fare un buon lavoro ti serviranno un mese o due. Ci sono utenti che hanno generato profitti a sei zeri e anche se il business è attivo dal 2009 c’è sempre gente che cerca e acquista libri per il proprio Kindle!
Costo di lancio: medio
Difficoltà: media
Profitto potenziale: medio/alto
16. Affitta la tua auto
La tua macchina passa più tempo in garage che su strada? Pensa che potresti guadagnare centinaia di euro prestandola per qualche ora, giorno, settimana. Grazie al sito Auting, puoi listare il tuo autoveicolo e trovare nuovi clienti.
La rendita è proprio automatica, ma richiede un minimo impegno per la consegna e il ritiro dell’auto e le comunicazioni con i clienti. È comunque un metodo interessante per guadagnare denaro extra.
Costo di lancio: molto basso
Difficoltà: media/bassa
Profitto potenziale: medio/basso
17. Hosting Web
Lo sai che puoi iniziare un business come hosting web senza alcuna infrastruttura? Il sistema è diventare rivenditore ufficiale delle grandi compagnie di hosting mondiali. Con questo metodo puoi fornire servizi completi a tuo nome senza alcun rischio finanziario.
Negli ultimi dieci anni il Web Hosting si è diffuso ovunque a macchia d’olio e non mostra alcun segno di cedimento. Se sei un designer web e non sfrutti questo business, stai gettando denaro nel cesso, spesso infatti i web designer consigliano uno specifico hosting ma non vengono pagati per questo.
Si tratta di una rendita automatica mensile al 100%. Non hai bisogno di lavoro extra, solamente il set up dell’account dei nuovi utenti. Abbiamo stilato una lista dei migliori hosting web, analizzando quanto offrono per l’affiliazione.
Costo di lancio: molto basso
Difficoltà: media/bassa
Profitto potenziale: medio
18. Sviluppa un app per smartphone
Apple non è più al top come store di app più grande al mondo. Google Play offre oltre 400.000 app in più rispetto al rivale nel 2017, anche se in termini di fare soldi, non è molto lucrativo.
Perché? Il loro network di banner pubblicitari paga molto poco. Ma se sviluppi e poi lanci un’app puoi guadagnare in entrambi i mercati, Apple e Android. Il costo di un’app dipende da vari fattori: chi ingaggi per svilupparla, le caratteristiche (design, requisiti richiesti ecc.), il tipo di app che stai creando.
Un’app può costare da poche centinaia di euro a milioni, dipende dalle numerose variabili. La seguente formula può esserti utile per un calcolo iniziale dei costi: (caratteristiche X tempo) X costo orario = costo totale. Questo invece è un ottimo strumento per calcolare con più precisione il costo dell’app.
La via migliore è affidarsi a collaboratori esterni, ma devi fare molta attenzione e stare alla larga da quelli non qualificati. Il sito CodeMentorX aiuta a trovare i migliori sviluppatori freelance per essere sicuro di non scegliere la persona sbagliata per il tuo lavoro. Ogni sviluppatore viene ammesso tramite un processo molto selettivo.
Confrontati con le app più popolari e cerca di capire cosa è funzionato in quei progetti. Costruire un’app è comunque una scommessa. Il viaggio potrebbe essere costoso e doloroso, ma gli eventuali introiti potrebbero rivelarsi enormi.
Costo di lancio: molto alto
Difficoltà: altissima
Profitto potenziale: altissimo
19. Testa a pagamento prodotti e servizi online
Lo sapevi che puoi guadagnare qualche euro senza troppa fatica, testando siti o servizi online? L’opportunità è offerta dalla piattaforma Crowdville, che ti paga per lasciare un feedback su un servizio o un prodotto.
L’iscrizione è semplice e veloce, dovrai inserire i tuoi dati personali e poi puoi iniziare a guadagnare con le campagne experience o testing. Con la prima devi provare il prodotto e dare la tua opinione tramite un questionario.
Il testing invece, ti fa guadagnare di più, perché l’impegno richiesto è maggiore. Vanno scovati bug e problemi del servizio offerto e più questi sono importanti e più verranno pagati.
La community di Crowdville è formata da oltre 30.000 utenti, i pagamenti vengono effettuati sempre a fine mese tramite PayPal, Transferwise o la carta Crowdville, che non prevede commissioni.
Costo di lancio: zero
Difficoltà: molto bassa
Profitto potenziale: basso
20. Registra un podcast e condividi storie interessanti
I podcast sono molto in voga perché la gente è sempre più impegnata e quindi accetta con piacere metodi passivi per conoscere o imparare. Ecco perché il podcast è un’ottima opportunità per costruirsi un audience e guadagnare con il web.
Possiamo citare l’esempio di John Lee Dumas, che intervista imprenditori sette giorni alla settimana, per il suo podcast “Imprenditore a fuoco“. Dumas incassa oggi circa 200.000 dollari al mese.
Per iniziare dovresti aprire il tuo canale YouTube o un blog e concentrarti su una nicchia particolare e ovviamente interessante (che abbia un pubblico potenziale). Per capire se lo, è fai prima una ricerca con Google Trends o nelle classifiche di iTunes.
Trovato l’argomento, hai bisogno degli strumenti del mestiere, cioè almeno un microfono professionale, come Marantz, Rode, Blue. Ora bisogna capire se vuoi impostare il tuo “show” sotto forma di interviste, allora ti servono gli ospiti, come trovarli?
Potresti contattarli tramite i loro profili Facebook o Twitter, fatti una lista e imposta una mail standard che invierai a tutti specificando chi sei, cosa vuoi fare e cosa ti servirebbe da loro.
Se ti intendi un po’ di montaggio audio, puoi preparare da solo il tuo podcast, oppure puoi affidarti a qualche esperto del settore cercandolo su Fiverr. Quando l’audio è pronto, puoi finalmente pubblicare il podcast su Soundcloud o iTunes. Ora è il momento di monetizzare il tuo lavoro: come fare? I metodi più utilizzati sono i seguenti.
- pubblicità e ricerca di sponsor
- vendere i prodotti con il logo del tuo podcast (t-shirt, tazze personalizzate e altro)
- donazioni e crowdfunding
- inviare materiale solo a chi si iscrive al canale (o blog)
- creare dei podcast dal vivo
Costo di lancio: zero
Difficoltà: bassa
Profitto potenziale: medio
21. Vendi le tue creazioni artigianali o artistiche su Etsy e Society6
Etsy è sicuramente il marketplace più popolare per gli oggetti di artigianato o creazioni artistiche fatte a mano. Puoi trovarci gioielli, accessori, giocattoli, oggetti da collezione, bricolage e molto altro. È il posto perfetto per vendere questo tipo di creazioni con un investimento molto limitato.
In ogni caso, Etsy non è l’unico sito che accetta lavori di artigianato, infatti esiste anche Society6, più orientato però verso l’arte e il design che può decorare complementi d’arredo e altri gadget.
Anche in questo caso puoi vendere senza pagare niente, ti basta caricare il tuo design e specificare su quali prodotti può essere stampato, in modo che se qualcuno vuole una t-shirt o un cuscino con quella particolare grafica, può comprarli.
Costo di lancio: zero
Difficoltà: media
Profitto potenziale: medio
22. Scrivi per Medium e sfrutta il suo partner program
Cos’è Medium? Una comunità online dove chiunque può postare scritti o articoli affinché li possano leggere milioni di utenti. Il bello di questa piattaforma, è che paga quando i tuoi articoli vengono letti dalla community.
Il partner program di Medium è gratuito, e tu puoi decidere se anche i tuoi post saranno disponibili gratis o per i soli membri della tua audience (membership) pagando ad esempio 5 dollari al mese. Guadagnerai quindi, sia dalle letture che verranno fatte, sia dall’engagement, ovvero se i tuoi articoli verranno condivisi.
Costo di lancio: zero
Difficoltà: media
Profitto potenziale: medio/basso
Conclusioni
E così siamo giunti alla fine di questo percorso tra le 40 idee più interessanti per generare rendite passive. Non hai più scuse per non iniziare subito a mettere in pratica almeno una di queste ispirazioni. Il mondo ti aspetta, è tempo di mettersi in moto. Ogni idea ha ovviamente aspetti positivi e aspetti negativi, niente può essere totalmente positivo e viceversa.. è tutto soggettivo. Quindi, esci fuori e inizia a guadagnare con le rendite automatiche passive.